Marchio AC PAVIA in mano ai tifosi

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    CITAZIONE (team ticinum @ 4/10/2019, 15:05) 
    AI PROMOTORI
    non trovo furbo esplicitare l'ammontare della raccolta, visibile anche da un concorrente interessato a partecipare all'asta, a meno che il valore sia falso allo scopo di depistarlo.

    poi

    tanto o poco che sia .... una volta non raggiunto l'obiettivo che succede ?? che fine fanno i soldi ??? chi è questo Gofund ???
    perché non un Notaio "amico e sportivo" che apre un IBAN e garantisce la restituzione dei tanti/pochi nel caso di asta persa ??

    Nessuno ha l’anello al naso, c’è una parte di colletta online sul sito e una parte invece reale, vera, di offerte a mano e la puoi fare nella sede Sioux.
    L’online è per chi vuole sostenere e non può essere presente.

    Secondo, il sito è un sito famoso per queste raccolte, se avessi fatto almeno la fatica di aprire il link avresti letto che in caso di mancato raggiungimento viene rimborsata l’offerta.
     
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    Ma infatti, Gofundme è uno dei siti di crowdfunding più noti e utilizzati al mondo.
    Mi sembra che su questo forum ormai ci sia qualcuno che partecipa solo per il gusto di fare polemiche del menga.
    D'altronde, credo che ormai in troppi abbiano dimenticato la famosa massima di Oscar WIlde "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio".
     
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    CITAZIONE (DesPV @ 4/10/2019, 15:54) 
    credo che ormai in troppi abbiano dimenticato la famosa massima di Oscar WIlde "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio".

    Assolutamente vero ... CONDIVIDO.
     
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  4. stuplon
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    già vedo i 300 commenti appena dopo l'asta fallimentare.fino a quel momento continuate con le vostre chicchere da bar,senza neanche andarci al bar…
     
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    CITAZIONE (stuplon1 @ 8/10/2019, 13:28) 
    CITAZIONE (Stefano tacchinardi @ 8/10/2019, 13:00) 
    La cosa più concreta che può fare ora un tifoso del Pavia, FC perché l' AC purtroppo è solo un pezzo di carta, è seguire sugli spalti con sciarpe, striscioni e bandiere la squadra di calciatori che va in campo che ha un gran bisogno del nostro sostegno. Non ci si può focalizzare solo sul "pezzo di carta" perché mi devi spiegare, una volta che lo abbiamo acquistato, il 19 ottobre iscriviamo l' AC Pavia a cosa? Aspettiamo l'anno prossimo sperando nel magnate superonesto? Siete veramente lodevoli e mia moglie, sentimentale come tutte le donne, insiste per fare il versamento mentre io sono contrario per i motivi sopra elencati, divisi anche in famiglia mannaggia Fracassi, quindi domani vedrai in distinta il nome Hoxha Elvira, non è una pericolosa extracomunitaria Albanese, ma solamente una tifosissima dei colori biancoazzurri che, lasciati convincere e non arrabbiarti, ora sono solo i colori dell' FC Pavia, squadra forte e divertente in campo che merita tutto il nostro affetto.❤

    non sono arrabbiato,sono solo deluso da tutto questo passivismo per una cosa che dovrebbe rendere orgogliosi tutti di essere pavesi,ovvero acquisire il nostro marchio storico e tutelarlo in modo che non succedano più le schifosate viste in passato. ma da quanto leggo è molto più comodo seguire una squadra a quanto pare "lodevole", piuttosto che adoperarsi per il nostro futuro. l'ac pavia è un pezzo di carta fino al 18 ottobre,dopo di che qualcuno le prenderà,e li cosa farai? salti sul carro dei vincitori e torni a tifare ac pavia? magari aspettando il prossimo fallimento. a pavia deve cambiare la mentalità dove si guarda solo il risultato e i giocatori ! ringrazi suo moglie e spero che riesca a farti cambiare idea

    scusate, taglio di là e incollo di qua perché mi sembra più in tema; non pochi di quelli che scrivono qua hanno già contribuito, ma non è che dobbiamo per forza dirlo. In ogni caso io sono abbastanza d'accordo con Stefano, nel senso che sono piuttosto scettico. Ho dato il mio contributo così come è stato quattro anni fa con gli amici del Pavia che poi sono svaniti nella nebbia, anche perché poi sono arrivati i cinesi e sembrava che non ci fosse più bisogno dei nostri poveri 50 euro. Però anche a me dice relativamente poco se riusciamo a tenerci il marchio. E' una questione prevalentemente affettiva, e per affetto partecipo, ma il senso pratico è che il marchio è legato ad una srl che i cinesi hanno lasciato al fallimento. Le norme di diritto sportivo sono chiare.

    - AC Pavia è una srl che è fallita e sta seguendo le procedure fissate dalla legge in materia
    - AC Pavia per la figc è una squadra eliminata dalle competizioni federali
    - la figc ha consentito al Sindaco di Pavia di creare un nuovo sodalizio, FC Pavia 1911, ed affiliarlo alla federazione per colmare il vuoto lasciato da AC Pavia
    - quindi la linea interrotta da AC Pavia è stata portata avanti nella storia del calcio italiano da FC Pavia 1911

    per questo meccanismo legale, credo si chiami lodo Petrucci, tutti i tifosi di Pavia calcistica hanno immediatamente riconosciuto come propria la nuova società FC Pavia 1911 e l'hanno seguita come fosse il vecchio AC Pavia, vedi l'affetto dimostrato in eccellenza a Buglio e ai suoi ragazzi, Mangiarotti e Fogacci in primis, poi in D l'anno dopo a Nordi e alla sua truppa esaltata dai gol di Ganci e dalle parate di De Toni, infine a Pato D'Amico e alla sua parabola maldestramente troncata da una dirigenza in confusione totale...
    Per tutto questo, nel marasma di un'estate politicamente e sportivamente demenziale, io ed altri come me stiamo seguendo a Trezzano il NOSTRO PAVIA, che vorrei essere chiaro non è mica solo di chi sta andando alle porte di Milano per le partite "interne" ma è ovviamente e a pienissimo titolo anche di chi ha deciso di stare a casa.
    Ma comprare il vecchio marchio non sposta di niente il diritto sportivo del FC Pavia 1911, regolarmente affiliato alla figc, di essere considerato la squadra di TUTTI NOI.
    Ribadisco un concetto che è un po' un rospo che mi è rimasto in gola: ma tutti quei soggettini che tramano nell'ombra dove stavano quando il duo Brega/Rasparini inziava a trattare con Nucera? Se uno vuole diventare il proprietario del Pavia deve andare da chi ne detiene le quote e trattare. Ogni altra manovra che parta da categorie inferiori per mascherarsi con la complicità di una giunta-sicario che sta tentando in tutti i modi di sparare addosso al Fc Pavia 1911 è qualcosa di miserabile e profondamente scorretto, che tra l'altro sta tessendo la sua sporca tela sulla pelle dei tifosi.
    Per dire, io tifo il Pavia e seguo Maestroni, Piscopo, Samina, Cotello, Katseris, De Stradis, Bilello etc con la stessa passione che mi portava a seguire Pozzi, Corti, Garlaschelli, Rambaudi, Allegri, Massara, Ciullo, Sciaccaluga, Ciccio Cardamone (!!!), Benny Carbone etc
    Se i tifosi comprano il marchio e si accordano con un atletico o un'accademia, per me il Pavia della mia passione resta l'Fc Pavia 1911, comunque vada. Non è che se tu regali il vecchio marchio alla Frigirola io devo diventare tifoso della Frigirola.
    Ac Pavia è un marchio, come Salumeria Saviotti che è "diventato" un negozio di abbigliamento, si è tenuto il marchio del salumiere ma ci vende vestiti
     
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    Intervento corretto, ma se già come ipotesi tieni in considerazione il fatto che i tifosi una volta preso il marchio si associno alle altre porcherie che sono "presenti in città", non hai capito nulla di quello che stiamo facendo da mesi.
    Queste pagliacciate che sono venute fuori questa estate sono le prime cose che schifiamo, il Pavia che si avvicina di più al nostro Pavia è l'FC e su questo non ci piove, alla fine da quando è stato fondato, l'abbiamo seguito sempre anche in 5 in trasferta ma è dal primo giorno che rivogliamo il nostro marchio (messo subito in chiaro parlando faccia a faccia, prima con Brega/Rasparini, e ora con Nucera) e in questo mese c'è, per la prima volta, la concreta occasione per riprenderselo e renderci custodi dell'ultimo simbolo che rappresenta il nostro calcio.
    Penso che se le tifoserie che hanno fatto questa battaglia prima di noi leggessero quello che scrivete, potrebbero pentirsi di aver lottato per cercare di mantenere ancora questo calcio un minimo pulito.
     
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  7. mado1995
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    Claudio, occhio però, mettere sullo stesso piano l'iniziativa 'amici (?) del pavia', a quella che è in atto ora è un grave errore. A me risulta che quell'iniziativa, alla quale anch'io partecipai, fu messa in atto da tutt'altra gente, da 'quartieri alti' e intrallazzi. Quello che si sta facendo ora è un'iniziativa totalmente popolare, una cosa rivoluzionaria per una realtà come Pavia, e come tale non può essere paragonata. Chiaro che il Pavia attuale è quello di Nucera e saremo pronti a sostenerlo; il succo però è di cambiare mentalità noi Pavesi, come ha commentato qualcuno che mi ha preceduto (suplon mi pare), e stare dietro al calcio certo, che è il pane, (e mi manca un sacco ora come ora) ma fino a un certo punto. Facciamo un passo avanti come consapevolezza di piazza e tifosi, è questo il messaggio.

    CITAZIONE (Andrea Bubba @ 8/10/2019, 15:39) 
    Intervento corretto, ma se già come ipotesi tieni in considerazione il fatto che i tifosi una volta preso il marchio si associno alle altre porcherie che sono "presenti in città", non hai capito nulla di quello che stiamo facendo da mesi.
    Queste pagliacciate che sono venute fuori questa estate sono le prime cose che schifiamo, il Pavia che si avvicina di più al nostro Pavia è l'FC e su questo non ci piove, alla fine da quando è stato fondato, l'abbiamo seguito sempre anche in 5 in trasferta ma è dal primo giorno che rivogliamo il nostro marchio (messo subito in chiaro parlando faccia a faccia, prima con Brega/Rasparini, e ora con Nucera) e in questo mese c'è, per la prima volta, la concreta occasione per riprenderselo e renderci custodi dell'ultimo simbolo che rappresenta il nostro calcio.
    Penso che se le tifoserie che hanno fatto questa battaglia prima di noi leggessero quello che scrivete, potrebbero pentirsi di aver lottato per cercare di mantenere ancora questo calcio un minimo pulito.

    Ah, cito questo intervento, giusto per rendere chiaro che l'FC pavia noi l'abbiamo seguito ovunque senza mancare una singola partita in quanto codice di gruppo, anche macinando km mentre si andava dritti verso la retrocessione in trasferte a porte chiuse come nel Ravennate. Non siamo gente che parla e basta.
     
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    non fraintendetemi, l'idea è ottima e anch'io ho messo con affetto il mio mattone; solo che sono scettico sulla possibilità di influenzare eventuali dirigenze. Purtroppo non possiamo scegliere noi chi deve prendere il Pavia, se no io direi subito che dovrebbe riprenderlo Zhu e avere come ds Moreno Zocchi. Il massimo dell'idealismo sarebbe comprare il marchio e poi custodirlo in una teca nella sede Sioux, in astratto non dovrebbe più muoversi da lì
    metti che lo prendiamo, poi possiamo darlo in concessione a Nucera o a Londrosi. Si firmerà un contratto di concessione all'uso del marchio, di proprietà della Sioux Onlus e concesso a Fc o Ac Pavia, se il contraente non rispetta i patti possiamo revocare la concessione del marchio, ma a quel punto cambia qualcosa? Fc o Ac continuerà a giocare il suo campionato nonostante il marchio.
    E' una scelta affettiva, romantica. Da romantico sportivo la condivido, ma forse, appunto, la maggiore purezza sarebbe comprarlo e tenerselo. Punto
     
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    Occhio che l'Academy ne fa già un uso improprio. Lo propongono in un filmato promozionale sul loro sito.

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    Proprio per questo bisogna darsi una mano tutti insieme, per non trovasi poi a vedere queste schifezze
    Stasera la sede è aperta dalle 17 come venerdì, mentre sabato e domenica dalle 15.

    https://www.gofundme.com/f/marchio-storico...MPPljBUgEgWNJTY

    Link per chi volesse donare non di persona presso la sede in viale montegrappa 22a
     
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    lo stemma adottato dall'academy è orribile, sembra quelle vecchie auto piene di ammaccature che, per nasconderne i segni, vengono riempite di adesivi, manca solo la zampa di un cane o un gatto
    - prima di tutto non ha senso mettere l'anno 1911 per qualcosa che non nasce nella continuità prevista dal diritto sportivo come è stato tra il fallito Ac Pavia e il successivo/successore Fc Pavia 1911, ma lasciamo pure la licenza poetica;
    - i simboli sono sparsi letteralmente ad minchiam, almeno il ponte coperto poteva avere senso ma da solo, essendo, pur nella versione ricostruita, un ricordo delle origini romane di Ticinum;
    - l'aquila può sembrare un riferimento al periodo in cui Pavia si era alleata al Barbarossa, ma è talmente semplificata che può sembrare un pennuto qualsiasi;
    - il biscione è un altro nonsenso, se vuole rimandare al serpente contenuto nello stemma di Ac Pavia o al biscione visconteo, è mancante della persona in bocca, dettaglio non trascurabile;
    - incidente diplomatico: i Visconti milanesi hanno sottomesso Pavia per la sua fedeltà al Barbarossa, quindi è come mettere USA e URSS nello stesso stemma, scegline uno...
    - la corona ferrea, vero che veniva posta sul capo degli imperatori incoronati in San Michele, ma è un simbolo storicamente utilizzato dalla città di Monza, che la conserva nel tesoro del suo Duomo, in questo contesto stride
     
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    Ok, inoltre autodefinirsi A.C. Pavia 1911 è un falso enorme. Anche se usano il trucchetto infantile della "confusione sessuale" riempiendo i cieli di Pavia di feromoni per stordire noi maschi appassionati di fi.., pardon di calcio, il falso appare evidente.🦋
    Tilocca ma non ti vergogni a prendere in giro sti poveri bambini facendoti credere quello che non sarai mai?🎅
     
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    Uno degli stemmi o loghi più brutti della storia. E non solo perchè è una palese contraffazione... E' una contraffazione fatta malissimo. Nemmeno il dottor Zhu sarebbe stato capace di tanto...
     
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    In bocca al lupo per domani.👍
     
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    Forza Sioux!
     
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