Cristina Rasparini e Giacomo Brega

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    Io continuo a vederci poco chiaro con i cinesi....gente arrivata in una piazza senza tradizioni e con stadio antiquato a spendere cifre spaventose ,fidandosi di uno che sta alle squadre che poi finiscono male come la pizza sta a Napoli , sarà. ..Piscina di via Folperti ? Nuotatori agonistici e perdi panza come me ,scuole nuoto con mamme che bivaccano al bar ,acqua gim ed altro ancora in una struttura che non è così mal messa come il Fortunati ,posto dove se Va bene ne arrivano 3500 al mese ,una piscina viaggia su cifre ben diverse compreso indotto bar,l'amore x il pavia va bene ma non facciano paragoni sbagliati ,il PAVIA è un debito la folperti può generare reddito
     
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    Si certo concordo e capisco perfettamente anche se Pavia calcistica in serie d ci lascia penosamente nostalgici ai ricordi del primo anno cinese ricco di tante vittorie e di tanto entusiasmo al Fortunati. Spero che qualche serio e abbiente imprenditore locale si prenda a cuore e con passione l'avvenire del calcio in città condividendo e sostenendo economicamente l'attuale proprietà che ringrazio per lo sforzo e la serietà del progetto avviato.
     
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    HIC EST NIDUS NIDORUM. VÆ, VÆ, VÆ, DEBELLANTIBUS EUM

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    CITAZIONE (fottuto_da_elsa_58 @ 1/2/2018, 20:08) 
    Io continuo a vederci poco chiaro con i cinesi....gente arrivata in una piazza senza tradizioni e con stadio antiquato a spendere cifre spaventose ,fidandosi di uno che sta alle squadre che poi finiscono male come la pizza sta a Napoli , sarà. ..Piscina di via Folperti ? Nuotatori agonistici e perdi panza come me ,scuole nuoto con mamme che bivaccano al bar ,acqua gim ed altro ancora in una struttura che non è così mal messa come il Fortunati ,posto dove se Va bene ne arrivano 3500 al mese ,una piscina viaggia su cifre ben diverse compreso indotto bar,l'amore x il pavia va bene ma non facciano paragoni sbagliati ,il PAVIA è un debito la folperti può generare reddito

    ti dico quello che ho captato per i vari salotti: la Cina dovrebbe ospitare i mondiali di calcio 2026, mal che vada 2030, il presidente Xi Jinping è appassionato di calcio e il governo cinese ha sostenuto un piano di acquisizioni di squadre, specialmente in Europa che ne è il motore principale, per acquisire competenze nel campo della gestione tecnica, sportiva, finanziaria, in breve per imparare come si formano giocatori e club di successo, quindi nazionali competitive, perché in Cina 2026 o 2030 la nazionale del paese più popoloso del mondo vorrà arrivare a giocarsi il titolo, o giù di lì, non fare la solita figura da cenerentola e uscire al primo turno.
    In questo contesto il meccanismo era: l'imprenditore cinese ha un progetto, lo presenta al suo governo e se ottiene una valutazione prospettica buona l'investimento è autorizzato. Dopo il primo dilagare di acquisizioni il flusso di denaro è stato ridotto, perché il governo cinese (e non solo) ha avuto sospetti di movimenti finanziari, per usare un eufemismo, non strettamente funzionali alla causa. Ma questo è un problema che non ci riguarda più. Ora sono più che altro cazzi di Suning.
    Tornando a noi. Zhu è in Cina, Wang ha le sue attività in Italia, conosce il "farmacista" di Milano, tale Miazza se ben ricordo. Il trait-d-union è quello, mi manca solo di sapere come e quando sia scoccata la scintilla tra il polo sino-milanese e la piazza pavese, ma immagino un qualche ruolo dell'avv. Rampulla, presso il quale si è concretizzato il passaggio Zanchi-Zhu.
    I cinesi sono stati entusiasti loro per primi, ovviamente non conoscevano nulla di Pavia, gli sarà stata fatta una proposta di acquisizione, indorando molto la pillola, si saranno fidati degli italiani con cui erano in contatto, quindi hanno creduto ai pavesi/milanesi che gli raccontavano che il Fortunati era piccolo ma un gioiellino, sicuramente ampliabile o comunque il comune avrebbe accolto favorevolmente un progetto di nuovo stadio, hanno creduto a chi (pavese o milanese che fosse, ma propenderei più per il lato pavese) gli ha caldeggiato l'affidamento all'innominabile di una posizione di grande responsabilità.
    Il resto è quasi storia, le prime crepe, le amare scoperte, le reciproche accuse, la consapevolezza che Pavia era un luogo in cui il progetto di Xi Jinping non avrebbe mai dato altro che perdite di denaro e nessun vantaggio. In fondo come dargli torto: quali capacità manageriali, sportive, economiche potevano aspettarsi di apprendere da quelli che hanno incontrato sul loro percorso? Avevano forse a che fare con un dg come Marotta? Con un ds come Monchi? Con un contesto cittadino aperto e stimolante?

    Capitolo piscina: lì il settore economico è delineato, caratterizzato e avviato, si tratta di un investimento piuttosto garantito da un mercato sicuro, perché in una città di 70mila abitanti più qualche migliaio di studenti la Folperti ha davvero pochissima concorrenza. Ma ha anche un mercato autolimitato, nel senso che non avrà mai più di quel bacino d'utenza per cui si è programmata.
    Con il calcio il discorso sarebbe più ampio. Già ci aveva provato Calisti ai suoi tempi, ci aveva visto lungo, ma gli fu detto di no. Perché? Perché il Fortunati, lì dov'è, non andrà mai bene. L'unica soluzione di buon senso sarebbe un nuovo impianto, da caratterizzare in senso commerciale e polivalente, un po' come lo aveva immaginato la famiglia Calisti una decina d'anni fa. Ma non dove ora è il Fortunati.
    Pensa al basket. Con i tuoi ragionamenti dovremmo essere ancora al palaespo, invece si riuscì a costruire un palazzetto nuovo in una zona di migliore viabilità.
    Per il calcio io sono convinto che ci arriveremo, per il 2090 o giù di lì, ma ci arriveremo...
    Ai posteri...
     
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    CITAZIONE (fottuto_da_elsa_58 @ 1/2/2018, 20:08) 
    Io continuo a vederci poco chiaro con i cinesi....gente arrivata in una piazza senza tradizioni e con stadio antiquato a spendere cifre spaventose ,fidandosi di uno che sta alle squadre che poi finiscono male come la pizza sta a Napoli , sarà. ..Piscina di via Folperti ? Nuotatori agonistici e perdi panza come me ,scuole nuoto con mamme che bivaccano al bar ,acqua gim ed altro ancora in una struttura che non è così mal messa come il Fortunati ,posto dove se Va bene ne arrivano 3500 al mese ,una piscina viaggia su cifre ben diverse compreso indotto bar,l'amore x il pavia va bene ma non facciano paragoni sbagliati ,il PAVIA è un debito la folperti può generare reddito

    Totalmente d'accordo, tra l'altro nello stesso periodo c'era anche il Brescia in vendita...altra piazza come tradizione, tifoseria, stadio e categoria...troppo cose non quadrano in questa faccenda.
    Riguardo al Fortunati per renderlo appetibile basterebbe intervenire su viabilità e parcheggi, ma non penso che interessi ai politici pavesi,
    a prescindere dal colore politico, sono tutti innamorati di S.Siro. ^_^
     
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    lasciamo perdere i cinesi ed i loro misteri oggetto di molti gossip ed interpretazioni , chiaramente la società sarebbe più forte se partecipassero altri soci ,anche se non ho mai creduto tantissimo alle joint venture sportive xche alla fine il rischio di liti è altissimo , calisti e zoncada mi sembrano gli unici due nomi che abbiano mostrato sensibilità verso lo sport locale , non credo che ci siano altri imprenditori pavesi su cui ocntare , recuperarli alla causa sarebbe una gran cosa
     
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    CITAZIONE (fottuto_da_elsa_58 @ 2/2/2018, 23:17) 
    lasciamo perdere i cinesi ed i loro misteri oggetto di molti gossip ed interpretazioni , chiaramente la società sarebbe più forte se partecipassero altri soci ,anche se non ho mai creduto tantissimo alle joint venture sportive xche alla fine il rischio di liti è altissimo , calisti e zoncada mi sembrano gli unici due nomi che abbiano mostrato sensibilità verso lo sport locale , non credo che ci siano altri imprenditori pavesi su cui ocntare , recuperarli alla causa sarebbe una gran cosa

    L'attuale proprietà ha mai pensato di ricoinvolgere Calisti e Zoncada?...e questi 2 sarebbero secondo voi disponibili e collaborativi se mai venissero chiamati in causa?
     
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  7. gio 53
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    Questo dibattito confesso che mi intrigava maggiormente qualche anno fa. Ora molto meno. Premesso che ritengo anchio molto improbabili ingressi di chi ha già dato, almeno nel breve perioido, le domande che oggi dovremmo porci sono di altra natura.
    In primo luogo cosa s'intende fare in Italia del calcio, che non sia quello che vive grazie alle televisioni a pagamento. A Pavia non viviamo su Marte....
    Quest'anno i casi di Modena e Vicenza dovrebbero insegnare anche a noi tifosi (se non ci fosse bastato quello che già è successo) che sognare è lecito ma che poi i sogni si scontrano con una realtà terribile.
    Le società ben note a tutti che raccolgono i maggiori proventi dalle televisioni non si accontentano mai per poter competere in campo europeo e non sono assolutamente disponibili a dividere i loro proventi con le realtà minori. Anzi cercano di escogitare misure (leggi seconde squadre) che tutelino maggiormente i loro interessi per poter tesserare il maggior numero di calciatori da cui pescare ogni due/tre anni quel giocatore che dal vivaio arriva in prima squadra. Non vogliono neanche pescare nelle serie inferiori perchè sostengono che i prezzi "imposti" dalle piccole sono troppo alti.
    Molto più comodo avere centinaia di giocatori direttamente tesserati da loro e sparsi per tutta Italia già ora distribuiti nelle serie minori, ma a cui altri pagano lo stipendio e magari valorizzano per conto terzi.
    Io mi sorprendo come oggi ci siano ancora persone disposte a fare calcio nelle serie minori (Serie D e C). Fatico a credere come alcune realtà possano resistere ed infatti ogni anno numerose saltano in aria a metà stagione o prima.
    Non ho la ricetta e la soluzione radicale del problema ma sarei curioso di vedere se in un prossimo futuro le solite note parteciberebbero ad un campionato europeo mettendo in secondo piano l'attuale serie A. (un pò come è già avvenuto con la Coppa italia).
    Probabilmente ci troveremmo con gli stadi quasi tutti semi vuoti perchè verrebbe a mancare l'interesse primario di tutti gli italiani, cioè veder giocare e vincere sempre e soltanto le solite note. Il resto è contorno necessario ma non indispensable.
    Finchè non cambierà la cultura calcistica nazionale nel senso più ampio del termine, sarà dura contare su investimenti duraturi nelle serie minori ed i sogni resteranno tali.

    Giò 53
     
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  8. Jack582
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    Gio 53 ha in gran parte ragione tornando in Italia c è da dire che come è stato gestito il calcio negli ultimi anni i risultati sono nefasti ed è impensabile pensare che dall ^alto si possa cambiare visto che hanno tutti interesse mantenere lo status quo.
    I cambiamenti quindi potranno avvenire solo dal basso con metodiche e tempi che verranno definiti.
     
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    CITAZIONE (Michi2004 @ 3/2/2018, 10:16) 
    CITAZIONE (fottuto_da_elsa_58 @ 2/2/2018, 23:17) 
    lasciamo perdere i cinesi ed i loro misteri oggetto di molti gossip ed interpretazioni , chiaramente la società sarebbe più forte se partecipassero altri soci ,anche se non ho mai creduto tantissimo alle joint venture sportive xche alla fine il rischio di liti è altissimo , calisti e zoncada mi sembrano gli unici due nomi che abbiano mostrato sensibilità verso lo sport locale , non credo che ci siano altri imprenditori pavesi su cui ocntare , recuperarli alla causa sarebbe una gran cosa

    L'attuale proprietà ha mai pensato di ricoinvolgere Calisti e Zoncada?...e questi 2 sarebbero secondo voi disponibili e collaborativi se mai venissero chiamati in causa?

    non so come si è mossa e si muove l'attuale dirigenza ,non conosco i due signori citati ma non credo abbiano molta voglia di rientrare
     
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    Concordo in parte con l'analisi di Gio, però diciamo che già da qualche anno gli stadi di A presentano diversi spazi vuoti, la tendenza generale è al ribasso, ovviamente uniche eccezioni la juve e il napoli.
    A marassi, imballata di tifosi è soltanto la nord, lì sono tutti o quasi abbonati e l'abbonamento è un atto di fede, visto che anche quest'anno con i rumors sulla vendita della società e la "sontuosa" campagna acquisti :stica: il numero di tessere staccate è stato superiore ai rivali storici, sia pure di poco, però la sud e i distinti sono pieni a metà, tranne ovviamente le gare con doria, napoli, juve e le due milanesi.
    A giugno dovrebbe uscire il bando del comune per la vendita, con le due società che sembra si presenteranno insieme, si parla di un progetto di riduzione della capienza delle due gradinate.
     
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    Leggo di un Varese a un passo dal nuovo fallimento. Teniamoci stretti i dirigenti che abbiamo e ringraziamoli per come tengono in piedi la squadra.
     
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    CITAZIONE (77ds @ 16/2/2018, 15:55) 
    Leggo di un Varese a un passo dal nuovo fallimento. Teniamoci stretti i dirigenti che abbiamo e ringraziamoli per come tengono in piedi la squadra.

    Oggi dovrebbe esserci incontro decisivo ,ci sarebbe uno pronto a subentrare ma non si vuole accollare i tanti debiti ,mi han detto 800.000 euro
     
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    Nuccilli è la tua occasione!
     
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  14. Charles54
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    CITAZIONE (Il Pavese @ 16/2/2018, 18:12) 
    Nuccilli è la tua occasione!

    😂😂😂
     
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    Tante critiche ai due nel titolo e poi si scopre che il basket rischia di sparire dalla B causa addio di Bianchi mentre qua verrà garantita un'altra stagione di D..
     
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