-
.
Aveva subìto un trapianto di cuore nell'autunno scorso, ma non ce l'ha fatta. era ricoverato a Pavia, dove aveva ricevuto il cuore nuovo.
Un saluto alla persona, un abbraccio alla famiglia.
Non lo trovavo molto originale, ma mi piaceva la sua tendenza a riportare i commenti al dato numerico, legando le parole ai risultati, la cosiddetta legge del campo. In un panorama di urlatori travestiti da giornalisti era ormai uno dei pochi da ascoltare.
Claudio. -
.
Non voglio essere ipocrita, mi dispiace per la sua morte perchè era una faccia a cui ero affezionato, ma il suo stile non mi è mai piaciuto neanche un po': non prendeva mai posizione, si limitava a elencare e confrontare cifre e statistiche, secondo me così facendo ometteva di fare il suo lavoro di giornalista in pieno...
Massimo. -
pazzoxl'ALDONE.
User deleted
Anche a me non è mai piaciuto... . -
.
CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA TOSATTI! . -
philosophe.
User deleted
Anch'io, devo dire, la penso come Claudio. Aveva un po' la tendenza a dire tutto e il contrario di tutto, ma il riferimento al dato numerico l'ho sempre apprezzato.
Ph.. -
lou grant.
User deleted
Ricordo quando venne a fare una lezione alla nostra scuola di giornalismo.
Alla fine della lezione, qualcuno di noi gli chiese per che squadra tifava.
Lui rispose: "chiunque vinca, non me ne po' frega' de meno"
Francamente, questo lo diminuì molto nella mia stima. Non riesco a capire come si possa fare un mestiere per 40 anni, senza nutrire una profonda passione per quello di cui ci si occupa.
Sullo stile, concordo con Max e Zuppa: sempre un po' di qua e un po' di là, grandi banalità, e anche i riferimenti numerici erano di valore mediocre, e da una settimana all'altra potevano dimostrare cose opposte.
. -
.
Non si può dire che non prendesse mai posizione: per qualche motivo "non aveva in simpatia", per usare un eufemismo, una squadra di calcio di Milano (legittimo, ma se sei un giornalista devi prescindere dalle simpatie) e la sfotteva alla grande a novantesimo minuto e sul corrierone, unico caso in cui uscisse dalla banalità delle cifre.
Poi si è scoperto nelle intercettazioni dell'anno scorso che era nel libro paga di Moggi, cosa che lo qualifica nella categoria dei pennivendoli: peggio, molto peggio dei giornalisti tifosi.. -
Graz MN©.
User deleted
meglio che non scrivo niente và. condolianze se non altro a chi gli era vicino. . -
ToninoPv.
User deleted
Non mi è mai piaciuto come giornalista, spesso al limite dell'ovvietà, però condoglianze alla famiglia . -
pazzoxl'ALDONE.
User deleted
Visti tutti i nostri commenti, deduco che ebbe ragione Mazzone a dire certe cose. O sbaglio? . -
Oriolu de Zamaglia.
User deleted
Mi spiace per la persona naturalmente, quando qualcuno se ne va è sempre brutto.
Dal punto di vista giornalistico, l'ho sempre detestato.
E devo ancora capire come faceva commentare 9 partite contemporaneamente a 90° minuto, le guardava tutte insieme o una dopo l'altra con l'avanti veloce? Bah.... -
Graz MN©.
User deleted
CITAZIONE (pazzoxl'ALDONE @ 1/3/2007, 19:44)Visti tutti i nostri commenti, deduco che ebbe ragione Mazzone a dire certe cose. O sbaglio?
90 minuti d applausi per l aldone.
. -
philosophe.
User deleted
CITAZIONE (Graz MN© @ 2/3/2007, 14:13)CITAZIONE (pazzoxl'ALDONE @ 1/3/2007, 19:44)Visti tutti i nostri commenti, deduco che ebbe ragione Mazzone a dire certe cose. O sbaglio?
90 minuti d applausi per l aldone.
No, all'epoca aveva ragione il Tosattone. Mazzone se la prese perche' crititco' la sua squadra, ma si trattava di critiche tecniche. Mazzone rispose quasi insultando Tosatti, che non raccolse. Fu davvero un brutto spettacolo e Mazzone ne fu il responsabile.
Ph.. -
Oriolu de Zamaglia.
User deleted
A dir la verità Mazzone se la prese perchè Tosatti disse che ormai era un allenatore finito, non perchè criticò il Livorno.
Anche Mazzone ammise che il suo lavoro a Livorno fu fallimentare.. -
philosophe.
User deleted
CITAZIONE (Oriolu de Zamaglia @ 2/3/2007, 14:38)A dir la verità Mazzone se la prese perchè Tosatti disse che ormai era un allenatore finito, non perchè criticò il Livorno.
Anche Mazzone ammise che il suo lavoro a Livorno fu fallimentare.
Non ricordo, onestamente, una frase cosi' secca di Tosatti. Potrei ricordar male, ovviamente. La polemica sorse a partire dagli articoli sul Corriere e tracimo' in diretta tv.
Io avevo grande simpatia per Mazzone e rimasi un po' deluso per quel suo affondo contro Tosatti.
Aggiungo il link della telefonata di Mazzone:
http://multimedia.repubblica.it/sport/180017
Ph..
