Tutte le squadre professionistiche in campo fin dal primo turno, ed eleiminazione diretta con partita secca in casa di quella teoricamente più debole.
Questa è la formula vincente.
Dal primo turno è troppo...ma la bellezza ( e le forza) delle coppe degli altri paesi è che danno la possibilità a chiunque di poterla , teoricamente, vincere!
CITAZIONE (Sparakkhijazza @ 9/1/2013, 12:36)
CITAZIONE (lou grant @ 9/1/2013, 09:37)
Questa è la formula vincente.
ne avrei bisogno una anche per il superenalotto...
A parte gli scherzi, le mentalità quando son da cambiare è dura, quindi la prima cosa da fare, a mio parere, è dare alla coppa italia una importanza che ora non ha. Tipo la vincente ha il posto in champions leaugue, chi vince si cucca qualche milioncino di € in premio, ecc. A questo punto mi pare di capire che, forse, manca proprio la volontà di creare interesse a questa manifestazione. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Per il posto in Champions credo che sia la UEFA a non autorizzarlo: una Coppa che funzioni tira via spettatori alle Coppe Europee...
In Francia teoricamente gli Aquilotti possono sfidare la Juve...gradatamente le squadre delle categorie superiori ( la A mi pare dal 6°7/° turno) entrano in gara...ma è troppo bello un sistema cosi per funzionare da noi!
In Francia l'Epinal, DAVANTI A UNO STADIO COMPLETAMENTE ESAURITO, manda a casa i detentori della Coppa di Francia del Lyon. Epinal milita nel campionato NATIONAL ( la nostra serie C)....
State cercando di fare gli agnellini dicendo che è una piccola frangia ma a Busto è così da sempre. Teste rasate imprensentabili, microcefali vari! Passa il tempo e la tifoseria bustocca è sempre uno schifo!
E risposta di un eroe bustocco (ahaahahah):
Ieri non c'ero e non giudico quello che non ho visto. ma per piacere prendere in considerazione quello che pensa un esponente dei kapovolti Lumezzane o un pavese mi sembra eccessivo. Sono le due curve più ridicole della Lombarbia . Facciamo i seri per piacere
Società Aurora Gallaratese e amministrazione comunale di Busto sta cercando di dire che erano "infiltrati" all'interno della tifoseria bustocca. Come se non sapessimo che tifoseria FASCISTA E RAZZISTA è quella bustocca. Fanno schifo.
p.s: il sindaco di Busto dice che hanno daspato un esponente dell'estrema sinistra! ahahahahahahah senza vergogna!
ORE 16 Pietro Vavassori, patron della Pro Patria: "Sono stati isolati i signori che hanno fatto i cori razzisti e non sono ultrà della Pro Patria. "
Ore 15,50 Sidaco di Busto Arsizio, Gigi Farioli: "Boateng ha sbagliato perché un professionista non dovrebbe comportarsi cosí ma l'arbitro doveva sospendere la partita al primo buu. Sono arrabbiato perché Busto è una città straordinaria e non possono succedere cose del genere. Il 90% dei presenti ha applaudito l'uscita dal campo dei giocatori per dissociarsi"
Cori razzisti, sospesa Pro Patria - Milan La partita allo Speroni è stata sospesa al 29' del primo tempo e poi è ripresa. Dalla curva degli ultras tigrotti sono piovuti alcuni odiosi "buuuu" nei confronti dei giocatori neri del Milan. Uno di loro, Boateng, ha scagliato il pallone contro gli ultras
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Clamoroso a Busto Arsizio. In un momento di festa sportiva, con la Pro Patria impegnata nell'amichevole del giovedì contro il ben più blasonato Milan, alcuni ultras della squadra di Busto Arsizio hanno trovato il modo di rovinare tutto, intonando odiosi "buuu" nei confronti dei giocatori neri del Milan (Boateng, Emanuelson, Niang, Muntari). Uno di loro, Kevin Prince Boateng, ha avuto un gesto di stizza e ha scagliato il pallone contro la curva: dopodichè tutti i 22 in campo hanno lasciato il terreno di gioco. Era il 29' del primo tempo con il punteggio sullo 0-0. Alcuni giocatori della Pro Patria hanno provato a parlare con gli ultras locali per tentare di stemperare gli animi e farli smettere. Dal resto dello stadio Speroni, dove si sono ritrovati in 3 mila circa per assistere al match, sono piovuti cori e fischi nei confronti degli ultras razzisti, circa 150/200.
La partita, cominciata alle 14.30, avrebbe dovuto riprendere ma non è ricominciata: il Milan ha abbandonato lo stadio e richiamato i propri tesserati. Una figura pessima per la società biancoblu e per tutta la città di Busto Arsizio. Dura la presa di posizione del sindaco di Busto Gigi Farioli, presente in tribuna, che ha condannato il gesto dei tifosi: «Pochi ignoranti non possono macchiare la storia gloriosa della Pro Patria e della città», ha detto.
PAVIA «Only the braves», solo i coraggiosi si tufferanno nelle acque gelide e grigie del Ticino il giorno dell’Epifania. Eppure da qualche anno a questa parte i coraggiosi non mancano. A capitanarli sono i fondatori di Helpis onlus, associazione che si occupa del disagio giovanile e gestisce un blog e un telefono amico per ascoltare gli adolescenti. «Quest’anno vogliamo raggiungere quota 20» lanciano la sfida. In omaggio ai partecipanti una magliretta con il logo di Helpis onlus. Sono necessari temerarietà, un pizzico di incoscienza, un costume da bagno e un accappatoio per asciugarsi immediatamente dopo il tuffo nel Ticino dalla riva di via Milazzo. Un anticipo del tradizionale tuffo nel fiume si è verificato martedì 1° gennaio, un assaggio dell’evento programmato per la mattina del 6 gennaio 2013, per festeggiare il nuovo anno. (m.g.p.)
