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fabiettozuppaiolo.
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Monza, il calcio ha ancora un re
Monza -
L’appuntamento più atteso con i tifosi: la forma di Andrea Gasbarroni che ha rinnovato per un altro anno il contratto in scadenza nel 2014, prolungando così il suo rapporto con i colori biancorossi almeno fino al 2015. La firma è arrivata all’inizio della conferenza stampa del presidente Armstrong, giunto a Monzello a bordo di una fiammante Ferrari rossa. Gasbarroni ha firmato il contratto e ha stretto la mano sorridendo al presidente.
«Voglio rimettere in moto il motore del Monza» ha detto Armstrong, illustrando quelli che saranno i progetti futuri dei biancorossi. Detto del mercato («mancano un centravanti di peso, che forse sarà brasiliano, ed elementi che permettano di completare la difesa»), il nuovo presidente ha annunciato importanti novità a livello di settore giovanile, dove l’organico dei tecnici che operano con i ragazzi sarà drasticamente ridotto, ristrutturando il settore per lanciare un’accademia del calcio. Armstrong ha rassicurato che sarà sempre più spesso a Monzello, tanto che sta già facendo ampliare il suo ufficio.
Redazione online
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alma ticinensis.
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Chi è sto Armstrong? Parente dell'astronauta o dell'ex ciclista? . -
fabiettozuppaiolo.
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Chi è sto Armstrong? Parente dell'astronauta o dell'ex ciclista?
Servizio ieri sera al tg3 Milano: il nuovo presidente é arrivato in Ferrari e ha comprato il Monza, perché in tutto il mondo, dopo le grandi città tutti conoscono il finto bel posto.
Vuole portare la squadra in serie A.. -
fio_dla_nebia_58.
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vista la stazza mi pare giusto che allarghino l'ufficio......sembra un tamarro da corsa . -
fabiettozuppaiolo.
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vista la stazza mi pare giusto che allarghino l'ufficio......sembra un tamarro da corsa
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http://www.mbnews.it/2015/01/ac-monza-dubb...e-di-stanislao/ . -
fio_dla_nebia_58.
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eh si ha ragione l'articolo....mal comune mezzo gaudio . -
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http://www.tuttolegapro.com/esclusiva-ulti...mportante-99146
Prende forma il nuovo Monza dopo la diaspora di tutta la rosa in seguito alla gestione Armstrong-Emery e alla parentesi, durata un mese, di Bingham. Operativi in quel di Milano presso i saloni dell'Hotel Hilton il futuro amministratore delegato Piero Montaquila e il consulente della nuova proprietà Paolo Di Stanislao. Nei prossimi giorni verrà svelato il nuovo cda (soci di maggioranza legati ad un'azienda austriaca con interessi nel ramo dei diamanti con base a Como), nel frattempo il deus ex machina del nuovo corso biancorosso si è confessato in esclusiva a TuttoLegaPro.com, con estrema cordialità fra un summit di mercato e la conclusione di una trattativa, direttamente nel capoluogo meneghino.
Siete decisamente operativi sul mercato: come procedono le trattative?
"Abbiamo trovato già alcuni acquisti al nostro insediamento e in questi giorni abbiamo acquistato dei calciatori. Dalla Juve Stabia arriva il giovane terzino Davide Ferrara (i moduli firmati dai campani sono arrivati nel corso della nostra intervista ndr); mentre dal Chievo abbiamo prelevato un interessante centrocampista come Toskic".
De Paula?
"Lo stavamo trattando, ma abbiamo riscontrato dei problemi fisici, pertanto andremo su altri attaccanti".
L'abbiamo vista trattare con il Lecce: nel mirino D'Ambrosio e Bogliacino...
"Confermo questi due nomi. Sono due profili che potrebbero fare al caso nostro: attendiamo una risposta da parte dei due calciatori".
Intanto è arrivato un giovane molto promettente dall'Ascoli come Bonifazzi.
"A Pea è piaciuto molto e sarà aggregato alla Prima Squadra. E' un classe '98 di sicuro avvenire e ci puntiamo molto così come sugli altri giovani del club come Bollini Frigerio e Pessina".
Il club sembrava a un passo dalla fallimento: pericolo scongiurato?
"In settimana i soci di maggioranza si attiveranno per procedere con la ricapitalizzazione di 1,2 mln (1 mln e 64 mila servirà per coprire i deficit e sistemare le pendenze delle gestioni precedenti ndr)".
Lei che incarico ricoprirà all'interno del Monza?
"Sono un Consulente e sto cercando di aiutare gli imprenditori che hanno rilevato il club a insediarsi nel mondo del calcio. Nei prossimi giorni verrà presentato ufficialmente il nuovo organigramma. Dopodichè il cda mi conferirà un incarico. Per ora posso anticipare che Montaquila sarà l'amministratore delegato della società. Pasini e Califano? Restano".
Come mai questi imprenditori che lei rappresenta hanno scelto Monza?
"In estate c'erano stati contatti importanti per rilevare il Bologna, ma alla fine l'operazione non era chiara e perciò l'affare non è entrato nel vivo. Monza rappresenta una piazza importante per il calcio italiano, con una tifoseria appassionata e un blasone non indifferente. Inoltre c'è un centro sportivo meraviglioso, che poche società possono vantare. C'è un progetto importante".
Obiettivi?
"Ci aspetta un lavoro duro e per nulla semplice. Rimettere in piedi il Monza è come un campionato vinto. Cercheremo di portare calciatori validi per fare un buon campionato. In panchina c'è una garanzia come Pea".
I tifosi possono aspettarsi un mercato importante?
"Saremo attivi e arriveranno giovani di prospettiva ed elementi importanti per la categoria. Non sarà semplice perchè siamo partiti in ritardo e, di fatto, bisogna costruire una squadra intera. Stiamo lavorando giorno e notte".
All'orizzonte c'è la difficile trasferta di Pavia con l'organico ancora in fieri...
"Ci aspetta una gara durissima contro una squadra fortissima, la prima della classe. Diversi ragazzi si aggregheranno a ridosso della sfida, non sarà semplice. Proveremo a fare la nostra gara, in attesa dei prossimi rinforzi. Non avremo nulla da perdere al Fortunati. Il nostro campionato rincomincia col Sudtirol sabato prossimo".
A chi vi ha attribuito l'interesse per numerosi club prima di acquistare la società brianzola cosa risponde?
"A parte il Bologna non abbiamo trattato nessuna formazione. Spesso si creano leggende metropolitane e si alimentano voci non corrispondenti alla realtà. Le faccio un esempio...".
Prego...
"Si è parlato che fossi interessato al Messina in passato, ma sinceramente non sapevo neppure in che categoria fosse. Ogni tanto si scrivono cose senza verificarle. Il che poi crea un danno d'immagine ai diretti interessati. Idem per alcune situazioni riguardanti il mio passato calcistico e che non corrispondono alla reale natura dei fatti. Lasciateci lavorare e poi giudicate, senza però avere preconcetti...".. -
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"un'azienda austriaca con interessi nel ramo dei diamanti con base a Como" compra una squadra fallita di serie C a Monza.
C'è il riciclaggio del vetro, c'è il riciclaggio della carta, c'è.... -
alma ticinensis.
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"un'azienda austriaca con interessi nel ramo dei diamanti con base a Como" compra una squadra fallita di serie C a Monza.
C'è il riciclaggio del vetro, c'è il riciclaggio della carta, c'è...
Roma, al via il nuovo anno giudiziario. Il pg: "Mafia Capitale ha corrotto i politici"
La corruzione al centro della relazione del procuratore generale presso la Corte di Appello di Roma, Antonio Marini. Che ha aggiunto: "C'è preoccupazione per l'infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo del calcio. Ed necessario istituire una Procura nazionale antiterrorismo"
omissis
Infiltrazioni criminali nel calcio. Non solo mafia e politica, per Marini "crea forte preoccupazione anche l'infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo del calcio, come emerge da una serie di episodi e di inchieste giudiziarie avviate di recente. In questi ultimi anni i rapporti fra la criminalità organizzata sono diventati sempre più stretti e connotati di ambiguità, soprattutto quelli con la tifoseria degli ultras. Un episodio di questo tipo si è verificato in occasione della finale di Coppa Italia del 3 maggio con Gennaro De Tommaso, noto come "Genny la carogna"". Per il magistrato si tratta di "un fatto grave e sconcertante" che "dimostra come la violenza ultras dentro fuori gli stadi non è solo questione di ordine pubblico".
Il pg ha poi ricordato l'inchiesta sugli scontri in viale Tor di Quinto tra ultras di Roma e Napoli, avvenuti sempre in occasione della finale di Coppa Italia, scorso quando alcuni tifosi partenopei rimasero feriti e uno di loro, Ciro Esposito, morì dopo 53 giorni di ricovero in ospedale. "Il calcio - ha sottolineato Marini - è diventato un grande business, ma è anche una potentissima arma di consenso e di coesione sociale, elementi di cui la criminalità è alla costante ricerca".
omissis. -
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Alla fine un miliardario (vero) pare essere arrivato, se è vero che il Berlusca sta trattando l'acquisto della società.
Mi pare ci sia una tendenza a farsi le squadre B acquistando quelle già esistenti, così i tifosi son contenti (fino a prova contraria)... vedi De Laurentiis a Bari, Lotito....