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giòrgio 53.
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In Italia è ormai chiaro che il calcio attraversa una crisi istituzionale senza precedenti e che sconta lotte intestine per la nomina del nuovo Presidente. Di oggi la notizia che in lega pro sino al 9 ottobre le squadre di lega pro che hanno richiesto il ripescaggio non giocheranno in attesa del Tar.
Solo una seria e vera presa di posizione dell'AIC e di Tommasi con il coinvolgimento nel problema dei calciatori Paperoni di serie A, avrebbe consentito una rapida soluzione di tutte le problematiche in primis l'elezione di un nuovo presidente in tempi non biblici.
Ma ovviamente il Dio denaro che arriva dalle TV mai consentirebbe la sospensione della A e di conseguenza il Gravina candidato forte per la Presidenza della FIGC punta a mantenere in vita quante più squadre possibili per contare maggiormente in sede di votazioni ed avere l'appoggio di Tommasi che finge di abbaiare ma ovviamente non può mordere senza i denti di CR7 e company.
Insomma un vero casino, nell'indifferenza generale o quasi del popolo televisivo a cui giornalmente o quasi viene dato in pasto un prodotto di bassa qualità spacciato come fosse oro colato.
Quasi quasi son contento di essere in D.
Giò 53.