-
.
Grazie per la esposizine Petisso, ma quanto a chiarificare direi che ci si è espressi in politichese.
L'intrevista a Maspero è stata chiesta o ha alzato lui la cornetta?
Sulle questioni distinti e stadio non condivido la linea editoriale e quindi concordo con Sandro.
Diciamo che in pp vige il vivi e lascia vivere più che "il perchè e/o il per come"
Le varie disattenzioni su foto, info e inesattezze (che ci possono stare se sono occasionali), dimostrano il grado organizzativo del giornale. Molte volte le piccole cose dicono molto di più che le presunte grandi.. -
philosophe.
User deleted
P.S. Ho partecipato alla stesura della lettera in oggetto che mi sembrava doverosa e sono molto deluso dal fatto che non sia stata pubblicata,forse sarebbe il caso che ci prendessimo noi la responsabilità di renderla pubblica così ognuno si fa una idea sua.
Precisazione. Il Petisso si riferisce non alla lettera, che è stata reolarmente pubblicata, ma all'intervista che ha fatto ad alcuni di noi, la sera che sei rimasto bloccato in autostrada
. -
.P.S. Ho partecipato alla stesura della lettera in oggetto che mi sembrava doverosa e sono molto deluso dal fatto che non sia stata pubblicata,forse sarebbe il caso che ci prendessimo noi la responsabilità di renderla pubblica così ognuno si fa una idea sua.
Precisazione. Il Petisso si riferisce non alla lettera, che è stata reolarmente pubblicata, ma all'intervista che ha fatto ad alcuni di noi, la sera che sei rimasto bloccato in autostrada
Va beh produciamo lettere e interviste a raffica ,capisi pù gnent!!!
. -
.
Questa volta pure io non mi trovo completamente pro società,anzi durante l anno è uscito pure qualche articolo che mi ha sorpreso.Mi ricordo delle buone prese di posizione del giornale locale contro la chiusura dei distinti con paragoni ad altri stadi e poi qualche frecciata alla varie penalizzazioni del Novara poi cancellate.Insomma direi che ci sono i margini per arrivare ad un chiarimento,sarebbe insensato incominciare una stagione di vertice senza avere il giornale locale dalla propria parte . -
.
Nuovo comunicato non propriamente distensivo delle società... . -
Giuanin1.
User deleted
Società che si comporta da bella figa
Provincia che si trova nella classica situazione Davide contro Golia...
Mi aspetto una soluzione della diatriba in tempi sensati dato che le parti, fortunatamente, sono civili. -
.
Ma no dai io ci vedo una mano tesa (timidamente) da parte della Società.Petisso vai a Canossa a testa alta e non con il cappello in mano cercando di quadrare il cerchio. . -
j54.
User deleted
anch'io vedo uno spiraglio, ma a che prezzo? . -
.
Ma stiamo parlando del giornale locale, adesso non c'è neanche più la pallavolo femminile (capirai...) che ai tempi gli comprava due o tre pagine alla volta.
Non c'è più, da anni, il basket.
Se non parlano del Pavia calcio di cosa parlano?
Su, su, dai, per piacere.. -
fio_dla_nebia_58.
User deleted
che cerchino di trovare se non una corrispondenza di amorosi sensi quanto meno un modo civile di convivere , la società deve rispettare il diritto ed il dovere di critica del giornale , che però come ha ricordato claudio avrebbe dovuto porre qualche domandina a maspero riguardo al suo lavoro ed a quello del suo staff......la pp però deve trarre anche lei qualche lezioncina , perché non sarà per un destino cinico e baro che quasi tutte le società sportive si lamentano di lei , provare a volare un filo + alto no ? e poi basta con il non volere nemici perché tutti possono essere inserzionisti
Per me fine della querelle che però ripeto è abbastanza normale in un paese come l'italia che ha scarsa o nulla cultura della sconfitta , oltre che della libertà di stampaP.S. Ho partecipato alla stesura della lettera in oggetto che mi sembrava doverosa e sono molto deluso dal fatto che non sia stata pubblicata,forse sarebbe il caso che ci prendessimo noi la responsabilità di renderla pubblica così ognuno si fa una idea sua.
Precisazione. Il Petisso si riferisce non alla lettera, che è stata reolarmente pubblicata, ma all'intervista che ha fatto ad alcuni di noi, la sera che sei rimasto bloccato in autostrada
per me può essere pubblicata sul forum se lo ritenete opportuno. -
giò532.
User deleted
Polemica stucchevole. Tanto prima o poi come nella natura delle cose il tutto rientrerà nella normalità.
Molti di voi hanno detto già quasi tutto.
Ritengo solo di fare una doverosa precisazione. Io la Provincia Pavese la compro tutte le mattine da anni ed anni (per leggere qualcosa sullo sport di Pavia e dintorni non vedo alternativa...e di questo do loro merito). Quindi con buona pace del Petisso e del Suo esimio Direttore, ritengo di poter precisare che come si dice in dialetto pavese: Va ben tut...ma voler far credere a me ed a noi tutti che stiamo parlando di un giornale assolutamente equilibrato, i cui giornalisti sono liberi di scrivere ciò che vogliono e ciò in cui credono senza guardare in faccia a nessuno e senza subire condizionamenti nè politici nè di altro genere (pertanto anche nello sport e nelle problematiche Stadio tanto per non girarci intorno...) mi sembra una pretesa un filino
esagerata.
In politica sappiamo tutti come si colloca la Provincia Pavese e poichè inevitabilmente la questione Stadio è diventasta anche una questione politica, il modo di commentare e presentare la questione nel tempo, faceva vedeva" lontano un chilometro" come le parole fossero pensate e scritte per non inemicarsi una volta il Sindaco, una volta le Sue Eccellenze.
A volte certamente appoggiando anche le sacrosante richieste del Pavia e di noi tifosi, ma cercando di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Per me il tempo delle favole è passato da un pezzo.
Giò 53. -
biancazzurro68.
User deleted
Guarda che se danno un colpo al cerchio e uno alla botte in puro stile "cerchiobottista" si può dire che è un giornale in equilibrio...ma di cosa stiamo parlando??... altrimenti bisogna farne un altro
Pronto il titolo: il "Manifesto" del Pavia!. -
lou grant.
User deleted
Arrivo tardi a commentare questa polemica. Scusate, io somo giornalista e quindi non obiettivo, ma il comunicato originario della società è una grande boiata. Nessuno può imporre a un giornale cosa scrivere, cosa non scrivere, chi intervistare, a chi fare smentire l'intervista. Comportarsi da padroni arrogantelli, e fare un "silenzio stampa" tanto inutile quanto velleitario fa perdere alla società la buona immagine che si era conquistata. Ovviamente liberi di non parlare con la Provincia, e non dare interviste, ma la pretesa che il giornale scriva quello che vuole il Pavia è assurda e patetica.
Edited by lou grant - 4/6/2015, 10:47. -
.
Non è che il Pavia dicesse esattamente questo: si lamentava che, sentito Maspero non si era poi sentito uno del Pavia a replicare, conseguentemente mi sembra un problema di facile e rapida soluzione: si intervista uno del Pavia e tutti sono contenti.
Ciò posto, quindi, mi sembra esagerata la reazione del Pavia e concordo sulla timidezza nell'affrontare la questione stadio; concordo anche sul fatto che laPP tratta il Pavia meno bene di quanto gli altri giornali trattino la loro squadra (es. mi è capitato di leggere il giornale dei mandrogni e sembra sempre che i grigi siano la mista Barca - Brasile).
In realtà preferisco un approccio più equilibrato, tipo PP (che però dovrebbe trattare meglio il Cesa) e mi piacerebbe che un pavese spiegasse a Furini cosa è il Pavia (per assoluta inutilità mi piace ricordare la presentazione di una partita in cui si parlava di giro d'Italia e maglia del Casale, nonché la presentazione di Pavia - Alessandria in cui il Brera dei poveri dava dei figli di puttana ai mandrogni, come se per esempio Obodo c'entrasse qualcosa con le battaglie di Federico Barbarossa), se proprio non si può fare a meno di farlo scrivere. La rubrica del venerdì, invece mi è sempre piaciuta moltissimo (anche se il fantasma del longobardo poi mi è venuto in odio).. -
lou grant.
User deleted
Tu puoi criticare tutto ovviamente, ma la Provincia non ha il "dovere" di far replicare uno della società Pavia all'intervista di Maspero che, per altro, non era né diffamatoria né pesantemente polemica. La reazione della società, oltre a essere priva di misura, mostra anche una fenomenale coda di paglia. .
