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.CITAZIONEmettersi contro prefetto e questura
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- Mai una formazione indovinata alla vigilia della partita
- una volta hanno scambiato i giocatori della squadra avversaria con quelli di un'altra
- hanno fatto ragliare Abate
- hanno pubblicato un articolo on line sulla squadra con la foto del centravanti del Novara
Quisquilie si dirà' ... Comunque sintomo almeno di poca attenzione
Se poi si vuole alimentare la polemica a tutti i costi andando ad intervistare maspero..... -
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Non mettersi contro il sindaco, il prefetto, il questore... e il farmacista, il dottore, il parroco e il maresciallo dei Carabinieri dove li lasciamo?
Gratta gratta esce la verità, cioè che non possiamo definirlo un giornale, che se fosse tale avrebbe anche la capacità di fare il cane da guardia della democrazia e della civitas, non della vogherese...
In effetti, di un organetto di stampa siffatto possiamo tranquillamente fare a meno. -
fio_dla_nebia_58.
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- hanno fatto ragliare Abate
.......andando ad intervistare maspero....
abbate e poi maspero...2 notoriamente molto amici
....cmq abbate non ha affatto ragliato , ha detto cose che + o meno diciamo tutti noi 
In effetti, di un organetto di stampa siffatto possiamo tranquillamente fare a meno
adesso sono presi da "viva e vibrante soddisfazione" per la promozione di urgionia basket dall'oratorio con 2 meno all'oratorio con un meno solo non è vero che non hanno un'anEma ed un core , hanno l' animaccia de li.... 
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Giuanin1.
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[QUOTE=fio_dla_nebia_58,2/6/2015, 14:36 ?t=70873964&st=15#entry574900975] - hanno fatto ragliare Abate
.......andando ad intervistare maspero....
abbate e poi maspero...2 notoriamente molto amici ....cmq abbate non ha affatto ragliato , ha detto cose che + o meno diciamo tutti noi
A me risulta.che Masperp non fosse propriamente amico di Biasi 😂😂 ad ogni modo la PP tutti i giocatori che ha intervistato.... Non ha mai chiesto se rimangano qui l'anno prossimo... Giornalismo d'assalto !!. -
ilpetisso.
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Tanto per precisare:
1) Dal comunicato del Pavia sembra di capire che la Provincia pavese abbia negato alla società la replica all'intervista di Maspero. Ovviamente non è così, e in via Alzaia sanno perfettamente che basta alzare la cornetta del telefono, o scrivere una mail, per chiedere di intervenire (o per chiedere la pubblicazione di una informazione utile ai tifosi, come avvenuto tante volte anche in questa stagione). D'altra parte il Pavia, come è noto, non lesina comunicati - a volte con sterile e puerile intento polemico, anche su questioni di scarso rilievo. Avrebbe ben potuto farlo anche stavolta. Ma non lo ha fatto.
La realtà è che evidentemente il direttore generale/sportivo del Pavia condivide con la stragrande maggioranza dei dirigenti delle società quella concezione distorta del rapporto con la stampa locale secondo cui il giornale deve essere il proprio megafono, se possibile addirittura il proprio zerbino. Una concezione che putroppo trova in alcuni casi una sponda in pseudogiornalisti. Bene, non la troverà nella Provincia Pavese, un giornale che sostiene ovviamente il Pavia calcio, così come le realtà sportive locali, se ne augura i maggiori successi ma scende al livello di ultrà né di organo ufficiale del club, semplicemente perché non è quello il suo ruolo.
Ed è sorprendente scoprire che ci sono tifosi, persino in questo forum, che finiscono per schierarsi con la società in questa sua inaccettabile richiesta, sostenendo che non bisognava intervistare Maspero. La realtà è che il direttore generale del Pavia si era già lamentato per un articolo, apparso dopo la sconfitta di Matera e sotto un'ampia intervista a lui medesimo, nel quale si faceva notare quello che ha sottolineato la quasi totalità dei tifosi: il cambio in panchina a una giornata dalla fine non è servito a nulla.
2) Non è vero che la Provincia ha attaccato il Pavia anziché la Questura sulla questione stadio. Il Pavia, e l'abbiamo scritto tante volte, aveva pienamente ragione nel pretendere la riapertura dei distinti. Ha fatto anche bene a un certo punto a cercare di forzare la mano. Il punto è che se per la seconda volta annunci la riapertura e poi il giorno dopo sei costretto dalla Questura a fare dietro front (sapendo fin dall'inizio che sarebbe andata così) anzitutto non ci fai una bella figura, e in secondo luogo rischi davvero di creare casini allo stadio considerando che si era vigilia della gara con l'Alessandria:il giorno della partita c'era ancora gente convinta che i distinti fossero stati riaperti. La critica era dunque sul metodo, non sul merito.
Quanto alla Questura, tante volte abbiamo evidenziato l'assurdità delle sue disposizioni e le sue ridicole conseguenze, così come avevamo segnalato l'assurdità della vicenda della recinzione fuori dallo stadio. Ovviamente non si è obbligati a leggere la Provincia Pavese. Sì, però, quando si parla di quello che scrive.
Riguardo all'incontro avuto con alcuni di voi sempre sulla questione stadio, per quanto mi riguarda l'articolo è pronto da allora, ma non è stato pubblicato per le ragioni che Phil vi può spiegare. E' però nel vostro diritto - direi che è quasi un obbligo - chiedere al giornale (non a me, però, che non sono il direttore...) perché non è uscito. Sinceramente fareste un favore anche a me.
Mi spiace di essere stato lungo. Preferirei non intervenire più qui e non per snobismo o mancanza di disponibilità al confronto, ma perché credo che questo sia e debba restare uno spazio dei tifosi, che ho invaso per un attimo. Naturalmente chiunque mi può contattare al giornale, per telefono o via mail, o su fb. Compreso chi continua ad attaccare me e il giornale, non sempre dimostrando di conoscere come stanno davvero le cose.
p.s. la "rottura diplomatica" da parte del Pavia prevede anche mancato invito della Provincia alle conferenze stampa e rifiuto degli accrediti per il prossimo anno.. -
fio_dla_nebia_58.
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bene ringraziamo lsime per la precisazione , riguardo alla lettera non pubblicata Phil ci ha spiegato
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biancazzurro68.
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Sì può sapere il contenuto della lettera?...
ma poi dico perchè non cercare di parlare con la proprietà direttamente in certe situazioni oppure non vi capite neanche con loro?. -
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Grazie Lsime: precisazione apprezzata, educata e che personalmente condivido, specialmente sulla questione riapertura dei distinti. . -
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Mi pare che Petisso dica cose sensate e mi pare che questa polemica non faccia bene a nessuno.Non credo al malanimo della PP contro il Pavia semmai capita che scrivano inesattezze tipo formazioni, giocatori o altre cosucce che inducono al sorriso ma niente di più. Il mancato accredito però mi pare cosa assai grave e va sanata.Qualcuno faccia il primo passo per rispetto da una parte verso i tifosi e dall'altra verso i lettori.
P.S. Ho partecipato alla stesura della lettera in oggetto che mi sembrava doverosa e sono molto deluso dal fatto che non sia stata pubblicata,forse sarebbe il caso che ci prendessimo noi la responsabilità di renderla pubblica così ognuno si fa una idea sua.. -
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L'ho già detto e lo ripeto condividendo in pieno ciò che dice il Capo...il nostro quotidiano,che piaccia o meno, è e rimane l'unico mezzo d'informazione più usato nell'immediatezza quotidiana per la stragrande maggioranza della nostra gente comune e credo quindi sia opportuno per le due parti trovare al più presto un punto d'incontro risolutore... . -
Giuanin1.
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Se quello che dice Petisso è vero, il DG si dimostra tanto bravo a predicare bene per questioni che poi si ritorcono contro la squadra (querelle Macalli in primis) quanto razzolare male in questi comportamenti da "dirigenti vecchia maniera". Urge un chiarimento tra le parti magari con un'intervista al professore 😁
Certo che la PP ci deve dire perché li fa incazzare tutti. -
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molto serenamente, metto giù anch'io un paio di cose
- non sapevo della "porta aperta" che il Pavia Calcio ha alla Provincia, sic stantibus rebus ammetto che il risentimento del diggì è sintomatico di qualcos'altro, non sono io che posso dire se sia ciò che scrive il Petisso (ciao Luca!) o se sia per altri motivi
- questo fa anche il paio con la scarsa diplomazia dimostrata dal diggì in occasione della gestione del problema stadio-distinti, su questo credo siamo d'accordo tutti
- mi rimane ancora il dubbio che ci sia una linea editoriale, o comunque un atteggiamento, non propriamente amichevole da parte della Provincia verso il Pavia Calcio: se sai che ci s'incazzano, e lo sai, perché devi riproporre un'intervista a Maspero? L'hai già fatta, lui ha detto il suo, il Pavia ha detto altrettanto, perché andare a riaprire un capitolo chiuso? E la notizia sul calcio scommesse in ProPatria-Pavia perché è stata posta, con un titolo fuorviante, come se il Pavia fosse associato ad un possibile illecito, quando poi ci sono solo indagati da parte bustocca? Ripeto, questo a me ha dato molto fastidio, molto più dell'intervista a Maspero
- ultima quisquilia, importa poco, ma nessuno mai ha chiesto a Maspero (nell'ultima intervista non se ne fa menzione, non ricordo in precedenza) come si sia spiegato il crollo di rendimento nel finale di stagione e la lunga serie di infortuni muscolari che hanno privato la squadra di importanti elementi sia all'andata che al ritorno?. -
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Apprezzo l'intervento del Petisso (a proposito, condoglianze vivissime) e lo ringrazio, condividendone una parte dei contenuti
non tutti:
-dopo l'intervista di Maspero, che è stato ovviamente polemico, e lo sarei stato anch'io al suo posto, la PP non ha ritenuto giornalisticamente utile chiamare il Pavia e chiedere se voleva commentare? scelta strana e giornalisticamente sbagliata, nell'interesse della PP stessa. Doveva telefonare il Pavia? poteva farlo, ma di sicuro doveva farlo il giornale, se vuole fare il giornale.
-sulla questione pollaio, la PP ha preso una posizione tiepidissima, molto in ritardo, rinunciando a chiedere direttamente (in modo educato, per carità) alla questura ragione delle sue decisioni. E' la questura di Pavia, tocca al giornale di Pavia andare a chiedere i motivi di una decisione assurda. All'interno di questa timida, iperprudente e soprattutto, ripeto, tarda, posizione della PP, la critica alla forzatura del Pavia sulla questione biglietti, a me personalmente, suona male.
-Se si criticano le scelte della PP (come quella di non pubblicare la nostra intervista), si intende, ovviamente, criticare la PP e il suo direttore, non il singolo giornalista, questo è chiaro. -
OmarNordi.
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- mi rimane ancora il dubbio che ci sia una linea editoriale, o comunque un atteggiamento, non propriamente amichevole da parte della Provincia verso il Pavia Calcio: se sai che ci s'incazzano, e lo sai, perché devi riproporre un'intervista a Maspero? L'hai già fatta, lui ha detto il suo, il Pavia ha detto altrettanto, perché andare a riaprire un capitolo chiuso? E la notizia sul calcio scommesse in ProPatria-Pavia perché è stata posta, con un titolo fuorviante, come se il Pavia fosse associato ad un possibile illecito, quando poi ci sono solo indagati da parte bustocca? Ripeto, questo a me ha dato molto fastidio, molto più dell'intervista a Maspero
titoloni per vendere giornali? mah, non vedo altri fini..dato che specialmente sul caso pro patria non c'era nulla.- ultima quisquilia, importa poco, ma nessuno mai ha chiesto a Maspero (nell'ultima intervista non se ne fa menzione, non ricordo in precedenza) come si sia spiegato il crollo di rendimento nel finale di stagione e la lunga serie di infortuni muscolari che hanno privato la squadra di importanti elementi sia all'andata che al ritorno?
no infatti, solo al 98% dei tifosi il calo fisico da dopo Arezzo è stato chiaro...ma di domande su quello o su, " siamo stati bravi va bene cosi" nada....vedete voi se questi non sono un sintomi, lasciando da parte i comportamenti un pò così di Londrosi, di una linea editoriale un pò così......
