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BOLOGNA - Come l'anno scorso. Si ripete l'assalto al pullman della Juventus che l'anno scorso aveva fatto infuriare Conte. L'agguato intorno alle 19.15, quando la Juventus stava avvicinandosi all'ingresso carraio dello stadio Dall'Ara. Il pullman era atteso da circa duecento tifosi del Bologna che lo hanno circondato, rendendo difficile qualsiasi manovra. A quel punto è stato preso a calci e pugni, mentre altri tifosi lanciavano oggetti e palloncini pieni d'acqua. Insulti a Conte, inni al Galatasaray, prossimo avversario di Coppa della Juventus e una promessa: "Ci rivediamo alla fine della partita", quando i poliziotti sono intervenuti riuscendo a liberare la strada per l'autista che ha guadagnato il parcheggio. I poliziotti sono ancora schierati davanti al parcheggio dello stadio. L'impressione è che l'agguato fosse organizzato. -
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Indovinate cosa ha urlato Pandev dopo il gol rivolto alla tribuna ??
Vediamo! -
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Premesso che sono d'accordo con Max mi sembra giusto riportare il parere di chi non lo è.
TORINO - I bambini fanno ooohhh. E poi aggiungono la parolina... massì, si può scrivere: merda! Ok, non si fa, non si dovrebbe fare, qualcuno - oggi - lo dica, a quei bimbi. Ma non bisogna fermarsi di fronte a quella parolina, senza cogliere la portata storica dell'evento che ieri pomeriggio allo Juventus Stadium ha segnato una tappa di potenziale svolta nel calcio italiano.
Sarebbe grave guardare il dito e perdersi la luna, a cui il calcio italiano dovrebbe puntare per sollevarsi dall'imbarbarimento in cui sprofonda da almeno un paio di decenni. Hanno detto merda, sì! E allora daspiamoli dall'intervallo di metà mattina, sequestriamo loro le merendine, inibiamo per due mesi le loro playstation. Poi però riflettiamo su un paio di altre cose.
Ieri lo Stadium era bello e allegro, non c'è stato un coro becero, non ci sono stati insulti di alcun genere (e quella parolina non può essere considerata tale), non c'è stato razzismo e il massimo dei danni alle curve è rappresentato da qualche carta di caramella gettata per terra. Il tutto mentre a Bergamo, città sotto assedio dal mattino, la domenica finiva con i lacrimogeni sparati dalla Polizia, presente in quantità utile a evitare una guerriglia. Chi vuole lacrimogeni e guerriglia alzi la mano, gli altri si dovranno accontentare di una parolaccia gridata dai bambini.
Ieri allo Stadium si è intravisto il futuro. Un futuro che non può essere solo di bambini, ma che non deve essere solo di adulti che insultano, odiano, devastano, sfogano molta più rabbia che passione. L'operazione dei bambini in curva, al di là della retorica, è il primo mattoncino. E' una provocazione che deve stimolare pensiero e azione per migliorare la cultura sportiva di tutti: dei bambini (che ci guardano e imitano) e degli adulti (che i bambini dovrebbero educarli prima di tutto con il buon esempio).
Ieri allo Stadium non si dovevano improvvisamente risolvere tutti i problemi del calcio italiano (o peggio ancora della generale maleducazione italiana). Ieri si doveva fare un passo, un piccolo passettino da bimbo per iniziare un lunghissimo percorso con destinazione finale la luna. Ricordando, sulla strada, l'immenso Giorgio Gaber: "Non insegnate ai bambini la vostra morale, è così stanca e malata, potrebbe far male. Non insegnate ai bambini, ma coltivate voi stessi: il cuore e la mente, stategli sempre vicini, date fiducia all'amore. Il resto è niente".
Guido Vaciago -
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Sono d'accordo! -
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Il derby campano parla toscano. La Lega rende noto che la gara Paganese-Nocerina, valida per il Girone B di 1^ Divisione, verrà disputata a Pontedera, sabato 30 novembre alle 14:30, a porte chiuse -
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Non conosco il problema ,non conosco la viabilità e non conosco le proposte applicative,quindi parlo di ciò che non so.Va però sottolineato che concentrare attività similari è un problema risolto in questo modo in quasi tutto il mondo civilizzato. Se parliamo di business diciamo la Defense ,Canary Wharf,Tower Hamlets ,Frankfurt Ham Main,Nienrode Amsterdam ...perfino San Donato (ma chissà quando).
La medesima soluzione per gli studi è stata adottata per i Campus USA da Alabama fino a Wisconsin sono 26 " concentrazioni",poi Cambridge, Oxford,Bedford,Essex,Luton ,Norfolk,Surrey Frankfurt School ......
Vorrei dire che se il problema è la fila o la location scomoda va ben però l'idea non è così demenziale in se. -
.Ogni domenica vengono vietate trasferte e diamo per assodato che è un liberticidio deciso da dementi che non hanno in mente altro che togliersi da qualsiasi responsabilità. Vedi Pavia e vedi il pollaio che ci sta intorno.
Assodato questo quel che è successo che viene dopo la vicenda Evacuo, mi parrebbe logico che la Nocerina dovrebbe pagare ben di più della partita persa anche perchè per cori stupidissimi ma innocui le curve di Milano e Torino sono state chiuse.
Era la curva del benevento che aveva 'sgridato' evacuo non quella della nocerina
Pardon!! -
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Ogni domenica vengono vietate trasferte e diamo per assodato che è un liberticidio deciso da dementi che non hanno in mente altro che togliersi da qualsiasi responsabilità. Vedi Pavia e vedi il pollaio che ci sta intorno.
Assodato questo quel che è successo che viene dopo la vicenda Evacuo, mi parrebbe logico che la Nocerina dovrebbe pagare ben di più della partita persa anche perchè per cori stupidissimi ma innocui le curve di Milano e Torino sono state chiuse. -
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E' scoppiata la bufera al Benevento dopo il derby vinto 1-0 contro la Nocerina. Motivo della tensione è il capitano dei sanniti, Felice Evacuo. L'attaccante, da ex di turno, a fine partita è andato sotto la curva occupata dai tifosi ospiti per testimoniare il suo legame ai colori rossoneri. Un gesto dai tratti nobili che però non è stato preso bene dagli ultras del Benevento che, con un comunicato, lo hanno invitato a lasciare la città.
Un bel gesto, naturale e spontaneo vissuto però come un affronto dalla tifoseria giallorossa. La tifoseria organizzata non ha digerito per nulla il saluto di Evacuo, con tanto di fascia al braccio agli ultras della Nocerina e la reazione è stata durissima, con un comunicato fermo e deciso a dire addio al capitano.
"Il signor Felice Evacuo ENTRO STASERA deve effettuare la RESCISSIONE DEL CONTRATTO senza attendere decisioni altrui; contestualmente alla rescissione è pregato di LASCIARE LA CITTA’ entro lo stesso termine. Non solo. L’eventualità che Felice Evacuo possa presentarsi alla prossima seduta di allenamento sarà considerato un AFFRONTO ALLA CURVA SUD e come tale sarà trattato". -
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Dammi retta che Bernabè conosciuto molto da vicino gomito a gomito ai tempi del borgo energetico è persona di grande capacità di analisi e sintesi temprato dai paraculi romani e dai grezzi ingegneri del petrolio.Vale a dire cervello allenato, se dice così vuol dire che nessuno lo può smentire. -
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E' dal 74 che non abito più alla Scala ,ma mi ricordo che il problema già esisteva ,quindi l'esperto può andare a hahare cantando.
Suggerisco il 100 gradi (emissione di vapore) ,attrezzo utilissimo per molte specie animali!!!
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Caro Anta il "Duce" spadroneggiava sul sito della "Legione"e non era un internauta occasionale, se poi si sono ravveduti tutti mi fa un gran piacere. Invece su " Sforzanovara" il clima era assai diverso!!! -
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Beh caro Anta se sul sito della curva del Novara (ai tempi dell'autogrill) stazionava uno con l'aria di essere uno che conta,che si faceva chiamare Duce ,non è che ci stiamo inventando le cose.O no?' -
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Non è una bufala è che ritirano l'ordinanza.
Si però ian cagà fòra dal vas e adèss i cercan da fa nèt!!! -
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Beh a Pavia avremo un problema di imbrattatori di muri a Milano invece hanno il problema del gelato vietato dopo la mezzanotte!!! 
S'ode a destra uno squillo di tromba a sinistra risponde uno squillo...