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| Ho paura che fai di ogni erba un fascio,Daniele. Chi ha ucciso Sandri è finito giustamente in galera ,la posizione di Seedorf va criticata,sono d'accordo con te, ma ,mettiti nei suoi panni, ogni volta che giocava con la Lazio ......Comunque uno di fronte alla morte dovrebbe tirare fuori il meglio e non queste frasi.
Nello specifico,e nessuno ha chiesto la pena di morte, mi pare giusto che questi 4 coglioni la domenica vadano altrove.
In ogni caso se dovessimo vedere uno che fa razzismo nelle verdi lo prendiamo a sberloni,dalle tue parti pensateci voi, per favore! |
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| | BUSTO ARSIZIO - Sospendere una partita amichevole per cori razzisti. Sembra impossibile ma è quanto accaduto al Milan nella sfida contro la Pro Patria. Al 25' i giocatori rossoneri, guidati da un infuriato Ambrosini, hanno deciso di fermare la sfida perché i tifosi assiepati sugli spalti hanno fischiato, ululato e insultato in ogni modo Boateng. Il giocatore di Allegri non ha preso di buon grado gli insulti e ha tirato contro le reti di protezione il pallone mostrando tutta la sua irritazione per quanto stava avvenendo. A quel punto i giocatori hanno deciso di chiedere all'arbitro la sospensione del match che dopo 10' di pausa è stato definitivamente annullato. Ricordiamo che la Pro Patria, che milita nel campionato di Lega Pro, è già stata multata per cori razzisti di 15.000 euro. |
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| CITAZIONE (alepavia @ 31/12/2012, 15:20) Dopo una serie di "intimidazioni" ieri hanno bruciato la casa del giornalista Giovanni Giovannetti... Profondo Nord!
Lasa sta al profondo Nord o Sud e della terra di mezzo,questa è malavita organizzata (camorra, ndrangheta e mafia) capillarmente estesa ovunque.
Semmai possiamo dire con certezza da dove viene, chi riesce a mettere in Parlamento e di chi fa gli interessi!!!!! |
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| Io invece da gran nostalgico (o forse perchè la vecchiaia mi rende buono) preferisco batterli sul campo.
Una volta " orso sbranali" era un coro da brividi!Eh si una volta.... |
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| | La conferma che la mamma dei cretini...... |
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| | Al Gigi l'è più giovane di moltissimi giovani! Va ben??? |
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| Personalmente sono anche scandalizzato dalla questione Napoli.
A parte che non capisco cosa mai c'entri la Società Napoli con una chiacchierata,seppur equivoca tra suoi tesserati,di cui due,Cannavaro e Grava, sdegnosamente si rifiutano ed il terzo, il colpevole, che conta come il due di picche.
Di più m'indigno per l'attesa di due anni!!! Ma non era la giustizia sportiva che doveva agire celermente??
Mahhh!!
Detto ciò ha assistito ad un indegno j'accuse di giornalisti parte-nopei su Sport Italia che mi fa pensare che costoro erano su Marte fino all'altro ieri!!! A nulla è servito l'intervento di Pedullà: il mondo è un complotto anti Napoli. Chissà cosa direbbe il fu Petisso  dal profondo degli inferi in cui si è esiliato !!!! |
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| Virgilio news:
Più che la finale di Copa Sudamericana quanto accaduto tra Tigre e San Paolo suggerisce ben altri scenari. Di rabbia, di violenza, di un calcio malato che nulla ha a che spartire con la sportività in senso lato. Partiamo dai fatti: dopo aver disputato il primo tempo, gli argentini non si sono presentati dopo l'intervallo denunciando un’aggressione negli spogliatoi con tanto di pistola.
La tensione era scoppiata a fine primo tempo, quando si era accesa una rissa tra le due squadre. "C’è stata un’imboscata: trenta uomini della sicurezza ci hanno aggredito, uno ha puntato la pistola contro Albil (il portiere della squadra, ndr). Poi è arrivata la polizia e ha continuato a picchiarci", ha spiegato Rubén Pasquini, responsabile della sicurezza del Tigre che mostrava un colpo in testa. "Non è partito un proiettile per miracolo, quello che è successo è pura follia", ha raccontato Jorge Borelli. Da qui il rifiuto di tornare in campo.
Dopo oltre mezz’ora di attesa, l’arbitro cileno Enrique Osses decreta la fine dell’incontro e consegna il titolo al San Paolo, che nel primo tempo si era portato sul 2-0 grazie ai gol di Lucas e Osvaldo. Gli argentini recriminano e lanciano gravi accuse: "Ci hanno pestati e minacciati con una pistola". Ma secondo la Policia Militar, "sono stati gli argentini a provocare per primi".
Assurdo quanto accade negli spogliatoi, lontano dalle telecamere, bloccate sul campo di gioco dall’intervento della Policia Militar. "All’ingresso del nostro spogliatoio abbiamo trovato una ventina di bodyguard enormi che hanno iniziato a insultarci e minacciarci, fino a provocare una rissa. Ci hanno malmenato. A un certo punto, uno di loro ci ha addirittura puntato contro la pistola", ha denunciato il tecnico argentino. Porte divelte, sedie rotte e macchie di sangue un po’ ovunque sulle pareti accanto allo spogliatoio del Tigre: una scena apocalittica. Alla fine, il presidente del Tigre Sergio Massa annuncerà il ricorso alla Conmebol, chiedendo inoltre una presa di posizione ufficiale da parte della federazione argentina per la gravità dell'accaduto.
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| | ...e hanno perso 0 a 3!!! |
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| | Una grossa massa di idioti! |
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| CITAZIONE (alma ticinensis @ 29/11/2012, 11:41) e perchè dovrebbe?
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| Bisognerebbe leggere la "Storia critica del calcio italiano" e "Il mestiere del calciatore" di Giuan Brera ,poi si incomincia a capire!
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| | Dopo due anni, se non animata, la discussione scade!!! |
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| | Poteva mancare???? |
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1323 replies since 2/10/2004
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