Posts written by ClaudioZuppaiolo

  1. .
    sono contento della vittoria della Germania, ma Schweinsteiger... quante botte ha preso nella finale??!! Sembrava ercolino-sta-sempre-in-pé, comunque fortissimo, che giocatore!
  2. .
    CITAZIONE (philosophe @ 27/6/2014, 10:52) 
    Con tutto che poi noi quattro anni fa siamo riusciti a pareggiare con la Nuova Zelanda.

    a noi può riuscire qualunque cosa, nel bene e nel male, come vincere un mondiale asfaltando Argentina, Brasile e Germania dopo aver pareggiato a fatica con Perù e Camerun ;)
  3. .
    anch'io ho un debole per l'Argentina, ma ne ha già vinti 2, mi piacerebbe che toccasse all'Olanda che è andata in finale 3 volte invano... e poi salveremmo la supremazia europea :P
  4. .
    non so come sia il tabellone, non so nemmeno tutte le squadre che sono negli ottavi, ma a questo punto tengo per l'Olanda. Ma solo perché la Nigeria ha ancora meno chances dei tulipani! :P
  5. .
    per tornare a Brasile 2014 e alla magra dei "nostri" azzurri, ecco un interessante pezzo dal sito della gazzetta; come dire che lo spogliatoio 'difficile' non c'è solo nell'Inter... fosse tutto vero, o quasi, avrei un bel po' di motivi per detestare la nazionale!!

    Italia, Prandelli dimissionato dai senatori
    La verità sull'addio: decisive dopo l'Uruguay le critiche negli spogliatoi degli juventini e di De Rossi. A inizio gestione il patto tecnico e morale tra c.t. e squadra per due anni ha retto. Mangaratiba e Cassano invece sono state scelte di Prandelli, non condivise

    Un uomo come Cesare Prandelli che considera il viaggio più importante della meta e non ha mai guardato con ossessione al risultato, non si dimette per un'eliminazione. Sono altre le motivazioni, altri i retroscena. Eccoli
    PATTI CHIARI — La sua Nazionale è nata 4 anni fa con un doppio patto condiviso. Il primo tecnico: "Vi propongo una sfida nuova: teniamo palla e attacchiamo sempre e comunque. Ci state?". La squadra rispose con entusiasmo. Il secondo etico. Imporsi regole di comportamento per proporsi come esempio virtuoso. La piena condivisione del patto, la grande empatia c.t.-squadra ha portato al biennio europeo di grandi soddisfazioni.
    DI TESTA SUA — Poi qualcosa anzi molto è cambiato, generando malcontento: convocazioni, Balotelli, scelta del quartier generale in Brasile, modulo di gioco. Le qualificazioni mondiali sono cominciate senza Cassano, cha a Euro '12 aveva infastidito i senatori con una serie di comportamenti disallineati. Ma fuori gioco Pepito Rossi ed El Shaarawy, altalenante Insigne, a un certo punto Prandelli si convince che, come opzione di classe, il meglio è Cassano. Il c.t. scommette forte anche su Balotelli. Scommette tutto: l'attacco sarà lui. A casa Gila, Destro, Toni... Anche sul bucolico resort di Mangaratiba il c.t. ha tirato dritto, contro la Federcalcio che avrebbe gradito una località più accessibile a sponsor e tifosi e meno affollata di parenti. E Pirlo, dopo quattro anni di regia unica, all'esordio con l'Inghilterra, si è ritrovato a smezzarsi con Verratti in uno schema senza rodaggio.

    RESA DEI CONTI — Così in coda a Italia-Uruguay, dopo aver visto l'attacco ridotto a quel Balotelli e poi a quel Cassano. In momenti di altissima tensione, i senatori juventini, spalleggiati da De Rossi, hanno rinfacciato a Balotelli errori e responsabilità. E poi sono usciti a ribadire in pubblico concetti analoghi. Invece di lavare i panni sporchi in famiglia, il capitano ha puntato il dito e denunciato tutto. È qui che Cesare Prandelli ha deciso di dimettersi. Perché le critiche dei senatori che miravano alle scelte più personali del c.t. (Balotelli, Cassano) suonavano come una delegittimazione. A quel punto sapeva che non avrebbe più potuto tenere in mano la Nazionale come prima. Il patto ormai era rotto. La prima verità è che Prandelli è stato dimissionato dai suoi senatori. Lo aveva messo in conto quando ha deciso di giocarsela di testa sua. Ha perso e ha salutato.
    Dal nostro inviato Luigi Garlando
  6. .
    io gioco 2 euro ogni tanto (1 o 2 volte al mese, in media) e seguo il primo metodo che hai indicato; cerco di diversificare tra i campionati, per esempio giocando una/due gare in liga, in bundesliga, in premier, in ligue1, serie a etc, andando anche a cercare le partite più facili in Olanda, Finlandia, Svezia, Norvegia, etc, ammesso di trovarle. Non punto mai su qualcosa che quoti oltre 1,45 (ma cerco di stare in media sul 1,2 - 1,3), non più di 5/6 partite. Eppure nella maggioranza dei casi, direi 2 su 3, c'è sempre qualche partita che salta... magari il Psv in casa contro il WillemIII dato favorito a 1,15 che si fa imporre il pareggio!! Comunque mi basta guadagnare quel poco che mi alimenta il mio piccolo giro ;)
  7. .
    hai ragione, del resto a tutti gli indecisi bisogna comunque correre dietro

    vorrei chiedere un'altra cosa, ossia che significato intenda trasmettere Depaoli quando dice che il suo successo è nato soprattutto al di fuori del pd. Strizza l'occhio più a sinistra di quanto vorrebbe l'apparato? Si vuole smarcare per tentare di realizzare il più possibile quanto promesso, senza sottostare a compromessi?
  8. .
    c'è anche chi, come la Niutta, dopo aver corso da sola per il sindaco si è schierata pubblicamente pro Depaoli

    da nove candidati sindaci, tra i 7 esclusi dal ballottaggio il ripiegare su uno dei due rimasti in corsa può contribuire a spostare le percentuali del primo turno

    senza nulla togliere, ovviamente, al lavoro lodevolissimo di chi, come Phil, si è messo letteralmente a correre dietro, credo per la maggior parte, proprio a quelli che al primo turno avevano votato per altri sindaci e ai quali, in ogni caso, Cattaneo non andava assolutamente giù, mentre per Depaoli un ragionamento lo si poteva fare. E l'ha fatto!

    Complimenti :D
  9. .
    mi mancano troppi talk show per poter tradurre simili brani di fdn-ese :rolleyes:

    CITAZIONE (maxzuppa @ 9/6/2014, 01:53) 
    E invece prezzemolino è stato trombato!!

    nel festeggiamento intorno a Depaoli ci sarà pure il bosone del nulla, ma il prezzemolino è ancora più desolante, le (confesso poche) volte che l'ho sentito parlare è un campionario di retorica e banalità
  10. .
    perché politicamente siamo stramarci e annodati a doppio filo ai c.d. poteri forti

    Pavia è ormai priva di tessuto industriale, di conseguenza anche di un ampio ceto "operaio", in maggioranza invece ci sono piccoli o piccolissimi imprenditori, professionisti, artigiani e molti dipendenti pubblici. Possiamo immaginare che imprese, professioni e artigianato siano pro caserma; presumo, ma è una lettura assolutamente personale, che nel settore pubblico ci sia ancora troppa clientela e/o asservimento alle lobby cittadine.

    Sono personalmente convinto che quella che una volta era la classe operaia, che poteva costituire il piatto sinistro della bilancia, potrebbe oggi essere sostituita dai lavoratori a reddito fisso che sbarcano il lunario con stipendi che stanno tra i 1000 e 1500 euro al mese, ma per mille paure congenite e/o ingenerate non riescono ad affrancarsi

    Ci metterei anche un po' la propensione a coltivarsi il proprio orticello, pur se piccolo, minuscolo, ma un francobollo di certezza cui restare aggrappati e da mantenere nascosto agli occhi degli altri, la cui conservazione viene ritenuta molto più garantita dal solito manovratore. Poi la paura di perdere le proprie certezze, anche minime, in tempi di crisi diventa più forte (e se van su i comunisti? la Germania ci taglia i viveri... gli USA non ci sostengono più... le borse crollano, l'inflazione aumenta, la UE ci multa... i rettiliani ci invadono...)

    ps: aggiungerei anche l'ampia fascia di popolazione meno giovane e più diffidente nei confronti di nuove formazioni politiche, le salde certezze propagandate da parrocchie, conventi e conventicole...
  11. .
    purtroppo non voto più nel capoluogo, ma vi voterei a occhi chiusi. Anzi no, aperti, per vedere bene dove c'è da fare il segno!! :D
    Avete tutto ciò che mi piace, ambiente, cultura, lavoro, solidarietà. Magari Pavia fosse inaspettatamente dalla vostra parte... :rolleyes:
  12. .
    pensate se lo facessero prefetto di Pavia.... :impa:

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/04...refetto/972610/
  13. .
    Ma dare qualche migliaia di daspo a certe frange del c.d. 'tifo' no? Per dire, se io al Fortunati mi arrampico sulla cancellata e mi siedo là dove una volta regnavano gli offendicula mi daspano minimo un anno... figuriamoci se entrassi in campo a parlare con Arrigoni!
    E chi lù nient??
    La prossima volta che fanno storie per un accendino o un vicks dobbiamo dire 'sono amico di genny 'a carogna'???
    C'è della robaccia da spazzare via, come quello slavo incappucciato o quelli che fanno togliere le maglie etc etc
  14. .
    Abbiamo aperto discussioni su amministratore, imbianchino, carpentiere etc ma non possiamo trascurare una professione così importante nell'epoca della comunicazione. Deve sapere un po' di tutto, il giornalista, non di meno anche qualche solida base di matematica, se no rischia di scrivere cose come questa (lo so, è la provincia pavese, però, diamine...)

    Dell’importo totale della fattura veniva corrisposto solo un terzo, secondo l’accusa, perché gli altri tre quarti venivano restituiti alle società destinatarie delle fatture

    (Notizia relativa all'accusa di estorsione, evasione fiscale, falsa fatturazione rivolte a Pier Liberali)

    PS: giusto per la cronaca (!) 1/3+3/4=13/12
  15. .
    CITAZIONE (alma ticinensis @ 25/3/2014, 10:35) 
    CITAZIONE (ClaudioZuppaiolo @ 24/3/2014, 16:50) 
    speriamo che l'erario italiano abbia almeno recuperato il dovuto...

    E' solo una condanna in primo grado! Ce ne sono altri due!!!! :sick:

    ah ecco, Cellino fa ancora tempo a diventare vittima, quindi creditore... :ph34r:
935 replies since 14/4/2004
.