-
.
vabbè, gli do come attenuante che nel frastuono di fischi, buh, ecc. che si è preso per 3 ore consecutive fosse oramai completamente rintronato e non abbia capito la domanda -
.la piena del 2000? 2001? l'acqua arrivò al bordo di via don Boschetti.
Tralasciando l'idea, il progetto, l'opportunità, la validità ecc. anche io nutro seri dubbi sul luogo (che conosco bene).
E poi, da nipote di calcinerat, Canal è sempre meglio trattarlo con riguardo...
e gli impianti sportivi del "campus" li fanno sotto l'argine, non sopra. in golena. ma è ovvio, perché sopra devono mettere scuole appoggiate una all'altra, e non c'è un mq libero neppure per un tavolo da ping pong.
ho fatto la domanda a bosone "lo sa che tutti gli impianti sportivi che lì nel disegno che state proiettando sembrano allo stesso livello, perché la slide proiettata è piatta, in realtà sono al livello del fiume?"
risposta di bosone "non è vero"
(ho 300 testimoni) -
.Non conosco il problema ,non conosco la viabilità e non conosco le proposte applicative,quindi parlo di ciò che non so.Va però sottolineato che concentrare attività similari è un problema risolto in questo modo in quasi tutto il mondo civilizzato. Se parliamo di business diciamo la Defense ,Canary Wharf,Tower Hamlets ,Frankfurt Ham Main,Nienrode Amsterdam ...perfino San Donato (ma chissà quando).
La medesima soluzione per gli studi è stata adottata per i Campus USA da Alabama fino a Wisconsin sono 26 " concentrazioni",poi Cambridge, Oxford,Bedford,Essex,Luton ,Norfolk,Surrey Frankfurt School ......
Vorrei dire che se il problema è la fila o la location scomoda va ben però l'idea non è così demenziale in se.
a parte che parigi, francoforte, londra, amsterdam...sono un filo diverse, stiamo parlando di una piccolissima area incastrata tra la ferrovia (dura da spostare) e il fiume (che casomai sposta lui te, quando esce)
l'idea è folle e demenziale, applicata lì, in quella miniarea: folle e demenziale
il campus in sé...boh. lì non ci sono né i metri né la viabilità.Ma perché non aggiustano le scuole che ci sono già? Tra l'altro il campus ha senso per l'università dove potresti seguire una lezione a filosofia e l'ora dopo a scienze politiche ecc; in più, per quel che vedo nei film il campus comporta anche collegi ecc... tutte cose per le superiori non servono, visto che ben pochi vengono a vivere a Pavia per fare il liceo, ma appunto caso mai vengono in treno o in pullman! Davvero non vedo che utilità ci sia a mettere il classico nello stesso cortile delle magistrali (però da fio la vedevo). In più uella è la zona più assurda di Pavia per il casino che c'è tra le 8 e le 9
e ale...se lo fanno, tra qualche anno scopriremo qual'era il motivo...
sarà troppo tardi però
Edited by sandrorossi - 16/11/2013, 13:42 -
.Ho letto Osculati su fb e difende l'idea di dare opportunità agli studenti.
No: sostiene chi è contro un progetto assurdo (io per esempio) lo fa per negare il diritto allo studio.
Osculati ci fai o ci sei? o il campo di concentramento ticinello, o tutti a coltivare campi?
tutte le generazioni che non hanno studiato al ticinello cos'erano, tutti baroni?
veda di trovare piuttosto un argomento per difendere il progetto: si vede che non c'è -
.
Sono stato ieri sera al dibattito all'annunciata sulla proposta di bosone di realizzare un campo di concentramento (che lui chiama campus) per 4200 studenti in poche centinaia di mq al ticinello da aggiungere agli attuali Itis e Liceo Scientifico
Tutti i presenti, alcune centinaia di persone, contrari. Tutti gli interventi, venti circa, contrari e argomentati: triplicherebbe l'ingorgo stradale, inquinamento, condizioni disumane. Semplicemente ridicola la proposta di realizzare gli impianti sportivi in golena, sotto l'argine sulla riva del fiume nel prato che oggi è soggetto alle stagionali inondazioni del Ticino. Delirante la proposta di far viaggiare tutte le corriere tra la stazione e il ticinello, ecc. ecc
Tutti i dettagli ve li posso fornire, ma non voglio dilungarmi, chiunque conosce la zona può solo dire due cose del progetto: chi lo propone e lo persegue dopo che in tutte le assemblee c'è un 100% di contrari, esclusi i proponenti, o è un pazzo o ha inconfessabili interessi economici.
Più scandaloso di bosone, purtroppo, con grande rammarico lo devo dire, è osculati, che non ha detto una parola sul progetto e ha accusato chi si oppone di essere un fascista che si oppone alla possibilità per le classi meno privilegiate di istruirsi: delirio
Edited by sandrorossi - 14/11/2013, 15:20 -
.stando a questo comunicato dei nocerini, le cose sarebbero un po' diverse da come le avevo percepite...
www.sportpeople.net/comunicato-ultras-nocera-inferiore/
dunque, dirigenti della nocerina che si dimettono e, si presume, ritireranno la squadra; ma se fosse vera la motivazione, non si dovrebbe dimettere anche chi ha vietato la trasferta a tutti i tifosi ospiti??
che avevo detto? -
.E le tre sostituzioni in 2 minuti?
Sarebbero da squalificare per due anni giocatori e allenatore. Oltre a chiudere definitivamente lo stadio di Nocera.
La penso allo stesso modo. E retrocessione d'ufficio per la Nocerina.
Se lo Stato non riesce a garantire la sicurezza di giocatori e dirigenti dalle minacce di 100-200 cialtroni e facinorosi, tanto vale chiudere baracca e burattini e consegnarci alla Svizzera.
Mi spiace, io non trovo giustificazioni per chi della Nocerina si è piegato al diktat degli ultras. E in qeusta maniera così clamorosa, per di più. E' ovvio che d'ora in poi loro saranno i veri padroni
Giusto Lou, giusto.
Però lo stesso stato non è in grado di far disputare partite di calcio con le stesse regole da lui create?
Hai voluto la tessera del tifoso? Allora falli entrare (i tifosi ospiti), sai chi sono, uno per uno, che problema c'è?
All'interno di questa vergogna, di cui mi vergogno anch'io perché ho letto i commenti dei benpensanti su repubblica e corriere "tirare napalm sugli stadi la domenica così risolviamo il problema" (vari lettori di repubblica ieri sera), la vergogna va suddivisa tra teppisti della nocerina e ministri/prefetti vari totali incapaci.
Mi immagino, come ha detto fdn in un'altra occasione, i nostri prefetti e responsabili locali che si vanteranno "avete visto? noi a pavia lo abbiamo impedito" -
.Eccomi.
Credo ci sia una discussione aperta in questa sezione del Forum, con un rimando al video di Youtube che filma l'inaugurazione di una targa che ricorda la nascita. In ogni caso su Youtube si trova facilmente.
La persona che ha seguito la vicenda è Valeria Bevilacqua, che può essere contattata via Fecabook oppure tramite il Comune di Bressana Bottarone, dove è consigliere comunale di minoranza.
Ahò Phil, Fecabook nun se po' proprio legge -
.....2000 persone negli anni 70 assistevano stipate come bestie al palaespo al derby di SERIE D tra olmo san Gervasio contro virtus san francesco , sandrinho può testimoniare , basta avere uno straccio di storia.....
vero, ho visto Olmo Virtus, confermo, era pieno.
storia e tradizione, certo. poi erano anche tempi in cui il culo era meno pesante, non il mio o quello di fdn, in generale.
(è vero, oggi ci sono pay tv, streaming, offerta illimitata sul divano.)
però il problema di pavia è che ogni tot anni calcio e basket vanno con il culo (pesante) per terra, e poi ci vogliono 5 o 10 anni a ritornare. anche questo ha impedito il formarsi di blocchi di tifosi, intergenerazionali, oltre a scoglionare le singole persone. -
.
esatto, la serie D da 25 anni circa è la quinta serie...e poi negli anni settanta, quando peraltro anche il pavia era rotolato in promozione, la voghe stava in promozione. non è che in 90 anni non è scesa sotto la serie D, anche questa è una palla -
.
l'art.18, parlandone da vivo, ora non c'è più nella sostanza, proteggeva dai licenziamenti discriminatori individuali, tipo "fdn fuori dai coglioni perché è di pavia" oppure "fdn fuori dai coglioni perché non è abbastanza leccaculo"
era molto importante, appunto perché proteggeva da discriminazioni e ricatti. e proprio per questo è stata tolta.
non era previsto e non è mai stata prevista una garanzia per i licenziamenti collettivi. basta che l'azienda dica "non andiamo bene" oppure "da domani produciamo altro" e può fare quel cazzo che vuole, licenziarne quanti vuole, dare una buonuscita sta solo al suo buoncuore. è stato sempre così. -
.le oligarchie sono sempre esistite, c'è chi è portato a starci dentro, chi fuori; il guaio, per chi è fuori, è che anch'egli subisce le decisioni di chi è dentro
l'aggravante, in Italia (altrove non so), è che l'oligarchia reggente è, nella stragrande maggioranza dei casi, un'ampia associazione a delinquere
alle eroiche toghe rosse l'arduo compito di mantenere eretto l'ultimo baluardo
esatto, il sistema di potere nel nord europa è rigidissimo e oligarchico, per esempio la mobilità sociale in Inghilterra è quasi nulla.
da noi è direttamente delinquenziale, il figlio di un anonimo funzionario di banca può diventare il referente al nord della ..... e trovarsi a gestire miliardi nell'edilizia, e da lì poi iniziare la scalata.
a pavia l'oligarchia massonica che c'è sempre stata è già da un po' di tempo mixata alla mafia
p.s. scherzavo con le inchieste della pp: sono conoscenti e amici, preferisco che continuino a occuparsi dei writer e della movida, almeno a sera tornano a casa tranquilli
(tanto in una cittadina le inchieste sono inutili, sappiamo tutti di tutto) -
.il problema di pavia è che è un satellite di milano.....
cioè importiamo cattive abitudini? per carità, che milano, essendo la capitale economica, sia anche la capitale della ndrangheta è solo ovvio. a meno di credere che i mafiosi girino per la campagne a cavallo taglieggiando i coltivatori di bergamotto.
ma direi che noi ci battiamo bene da soli, tra la Maugeri dove curano il boss Pelle sotto falso nome, l'oculista che fa certificati falsi per proteggere il boss Setola, di nuovo la Maugeri con le valanghe di milioni rubati, il capo dell'ASL che è anche un boss della ndrangheta
in questo ambiente non mi sembra strano che il sindaco (candidato sindaco) vada a sentire cosa si dice da un capo dei capi, o che dei consiglieri siano eletti con voto di scambio
insomma, per essere una cittadina di 70.000 abitanti ci battiamo bene
con un giornale poi che non da tregua, quando scatena i suoi cronisti su queste notizie...sono dei mastini che non mollano più...
p.s., una volta i baroni massoni dell'università e del policlinico controllavano la città, adesso devono spartire con la ndrangheta. è un'invasione intollerabile. -
.
I writer, mamma mia, una piaga sociale
i ragazzini in piazza che si bevono una birra...brrrr....titoloni della provincia pavese....
ah si, beh il sindaco di pavia va a cena con il capo della ndrangheta, massì che vuoi che sia
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/0...8/?ref=HREC1-12 -
.
io sono molto triste per la voghe, ma molto, molto, molto
ogni volta che penso alla voghe penso ai vari gentleman che l'hanno rappresentata, per esempio de giorgi e i suoi insulti sentiti direttamente in sala stampa
"posso farle due domande?"
"di che radio sei?"
"radio ticino pavia"
"vaffanculo tu e pavia"
davvero, mi spiace tanto, ma tanto per la voghe