Castanese - Pavia

La situazione mi sembra molto chiara, anche quest’anno in società ci sono due fazioni.

Da una parte LVI, il pelato con la strisciata di merda in testa che non ha mai digerito il fatto di dover cacciare il suo pupillo Carbone.
Dalla sua parte può schierare burattini di una certa caratura, il voncione italoalbanese che mette zizzania sui social che non si vede più in trasferta perché ha paura che qualcuno gli rifaccia (di nuovo) i connotati.
Lo pseudo giornalista che ogni anno scrive sui social di non far più parte del Pavia calcio e poi lo trovi nel box a leggere le formazioni (quando non è a San Siro a vedere il Milan).
Il neo partecipante di Sanremo che ha scritto una delle canzoni più fastidiose mai sentite allo stadio ed infine una miriade di genitori della scuola calcio che per far giocare il figlio incapace farebbero qualsiasi cosa.
Dall’altra parte provano a reggere l’urto uno dei Direttore Sportivo più permalosi visti finora che si mette a rispondere ai commenti su Facebook ed un bravo allenatore che lancia frecciatine alla tribuna e sui social.

Come ogni anno è un circo a cielo aperto e mentre ognuno lotta per tirare acqua al suo mulino, ci siamo noi tifosi che come dei pirla ci facciamo chilometri, investiamo tempo e denaro per tifare la nostra squadra e ultimamente come ricompensa abbiamo avuto solo figure di merda in paesini improbabili e prese in giro.